La FOTA(Associazione dei team di Formula Uno) inizia a perdere i pezzi, infatti, Ferrari e Red Bull hanno deciso di abbandonarla, ritenendo che sia inutile rimanerci in quanto è praticamente impossibile trovare una decisione comune a tutti.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il mancato accordo sulla RRA(Accordo sulle restrizioni delle risorse), ossia il budget massimo che ogni team può spendere nell’arco della stagione.
Molti team si erano lamentati del fatto che il team di Mateschitz avesse speso più del consentito e per questo abbia dominato le ultime due stagioni, ipotesi che non ha trovato però conferme, ma il fatto che oltre la Red Bull si tiri fuori anche la Ferrari significa che l’Associazione ha le ore contate.
Un portavoce della FOTA ha confermato che due team hanno confermato la loro volontà di voler uscire dall’associazione non riportando, però, i nomi dei due team.
“La FOTA conferma che due team vogliono abbandonare” – dichiara il portavoce – “Malgrado la loro decisione, la FOTA continuerà a svolgere il proprio lavoro cercando di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.”
Per uscire dall’associazione dei team servono 2 mesi, tempo utile per riflettere meglio su questa decisione e magari tornare sui propri passi, ciò significa che Ferrari e Red Bull saranno ufficialmente fuori dalla FOTA a Febbraio.
“Se questa mancanza di fiducia verrà fuori nella FOTA, allora a che cosa serve la FOTA? Sappiamo tutti la ragione per cui è partita questa iniziativa ed ora bisogna capire se questa associazione sia ancora necessaria” – afferma Domenicali nel Gp di Corea.
“Quali saranno gli obiettivi futuri della FOTA, ci sarà ancora un futuro per la FOTA?” – prosegue Domenicali. – “Bisogna collaborare in maniera costruttiva, in modo trasparente. Nelle prossime settimane questo argomento verrà valutato attentamente e prenderemo una decisione importante.”
Dello stesso parere anche Horner sempre dopo la gara della Corea: “Penso che la FOTA abbia raggiunto un bivio dove sarà importante mettersi d’accordo su alcuni punti chiave per andare avanti, oppure è meglio chiudere l’associazione. E’ molto semplice.”
“Il principale problema è ovviamente il Concorde Agreement (il patto della concordia) e la direzione che prenderà, specialmente per quanto riguarda la RRA(Accordo sulle restrizioni delle risorse). Se non riusciamo con la FOTA a trovare un accordo, che senso ha la FOTA?” – conclude Horner.
L’abbandono di due top team come Red Bull e Ferrari probabilmente metterà fine all’associazione dei team, difficilmente la FOTA proseguirà senza di loro a meno che si troverà questo accordo sul budget massimo da spendere in F1 ed entrambe le scuderie decidano di rientrare.
Vincenzo Carlesimo
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