E’ stato Scott Dixon il più veloce nella terza giornata di test collettivi della IZOD IndyCar Series in scena sul Sebring International Raceway. Per lui il miglior tempo, 51.7932, è arrivato nella sessione mattutina. “Mi sentivo proprio bene in pista“, ha detto Dixon. “Ho guardato il mio cruscotto e quando ho visto il tempo mi sono chiesto se non ci fosse un errore, onestamente, perché è venuto abbastanza facilmente.” Il pilota neozelandese del Target Chip Ganassi Racing ha preceduto di poco più di tre decimi il compagno di squadra Dario Franchitti e di quattro il brasiliano Rubens Barrichello, alla prima uscita ufficiale da pilota del KV Racing Technology. “Sono come un bambino che gioca con un giocattolo, e deve scoprire ciò che il giocattolo è in grado di fare“, ha detto Barrichello. “E’ bello essere di nuovo su una pista che già conosco (grazie al test iniziale con il KV Racing Technology a fine gennaio). Ho già girato qui, quindi ho qualcosa in testa. Il problema più grosso per me è il fatto di correre senza le coperte che riscaldano i pneumatico, oltre a dover imparare le piste e insieme la nuova monoposto e i motori. Ho imparato molto velocemente le piste nel passato, ma è una situazione in cui ti trovi sempre un po’ a rincorrere.” Completano la top 5 Mike Conway (A.J. Foyt Racing) e Takuma Sato (Rahal Letterman Lanigan Racing). Vanno segnalate le due escursioni fuori pista di EJ Viso, in mattinata, e di Alex Tagliani, nel pomeriggio, ed i primi giri di pista per il Dragon Racing con Katherine Legge, che doveva girare i primi due giorni ma è stato fermato da problemi tecnici. “Era molto importante per noi girare il più possibile questo pomeriggio, e questo è stato possibile grazie alla squadra“, ha detto la Legge. “Con i pneumatici vecchi eravamo competitivi con le altre vetture Lotus. Con le gomme nuove, ho spinto troppo. E’ qualcosa che devo imparare. Sono i primi giri che faccio. Mi si sento come a casa, nel luogo a cui appartengo. La squadra che Jay (Penske) ha costruito quest’anno è incredibile, ed è bello poter contare pure sull’esperienza di Sebastien (Bourdais).” In pista è scesa pure la brasiliana Ana Beatriz, alla guida della vettura dell’Andretti Autosport portata in pista i primi due giorni da James Hinchcliffe. Al momento si tratta soltanto di un test, ma non è da escludere che si possa arrivare ad un accordo perlomeno per la gara di San Paolo e per la 500 Miglia di Indianapolis. Venerdì in programma l’ultima giornata di test.
Questi i tempi alla fine della terza sessione di test:
- Scott Dixon (Target Chip Ganassi Racing) 51.7932
- Dario Franchitti (Target Chip Ganassi Racing) 52.1401
- Rubens Barrichello (KV Racing Technology) 52.2228
- Mike Conway (A.J. Foyt Racing) 52.2230
- Takuma Sato (Rahal Letterman Lanigan Racing) 52.4111
- Graham Rahal (Service Central Chip Ganassi Racing) 52.4956
- EJ Viso (KV Racing Technology) 52.6317
- JR Hildebrand (Panther Racing) 52.6868
- Charlie Kimball (Novo Nordisk Chip Ganassi Racing) 52.9339
- Tony Kanaan (KV Racing Technology) 53.2012
- Josef Newgarden (Sarah Fisher Hartman Racing) 53.2013
- Oriol Servia (Dreyer&Reinbold Racing) 53.3479
- Ana Beatriz (Andretti Autosport) 54.1478
- Alex Tagliani (Bryan Herta Autosport) 54.4135
- Katherine Legge (Dragon Racing) 54.5918
- Ed Carpenter (Ed Carpenter Racing) 54.6490
Marco Strazzulla
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