a cura di Silvano Taormina
Fuori Zandvoort e San Luis, dentro Orechova Poton (noto ai più come Slovakiaring) e Yeongam. É questa l’ultima modifica apportata al calendario del nuovo FIA GT1, l’ultima di una lunga serie che si è protratta per tutto l’inverno. L’ingresso della Repubblica Slovacca e della Corea del Sud, in entrambi i casi presso strutture moderne e adeguatamente attrezzate, conferma la volontà della SRO, la società organizzatrice del campionato che fa capo a Stephane Ratel, di spostare sempre di più il calendario verso Est, abbracciando quei mercati dove le Gran Turismo acquisiscono sempre più consensi e apprezzamento da parte del mercato. Se di Zandvoort non si sentirà molto la mancanza, complice la conformazione del tracciato che poco esalta questa tipologia di vetture, sicuramente dispiace l’esclusione dell’Argentina, unica tappa sudamericana in calendario negli ultimi anni, e in particolare del circuito di San Luis, uno dei più apprezzati da piloti e spettatori sia dal punto di vista tecnico che per la particolare location.
La tappa slovacca si svolgerà a giugno, poche settimane dopo l’appuntamento del WTCC, e accoglierà anche la serie continentale riservata alle GT3 mentre quella coreana andrà in scena a metà settembre. Quest’ultima, così come la gara russa sul nuovo tracciato di Mosca, è ancora soggetta all’approvazione da parte della commissione della FIA. Inoltre è stata confermata l’esibizione all’interno del villaggio olimpico di Pechino.
DATA | CIRCUITO | PAESE |
9 aprile | Nogaro | Francia |
22 aprile | Zolder | Belgio |
27 maggio | Navarra | Spagna |
10 giugno | Orechova Poton | Repubblica Slovacca |
8 luglio | Portimao | Portogallo |
25 agosto | Goldenport | Cina |
2 settembre | Ordos | Cina |
16 settembre | Yeongam | Corea del Sud |
30 settembre | Mosca | Russia |
2 dicembre | Greater Noida | India |
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