BARCELLONA 13.05.2012 Cinque gare per cinque vincitori, non è un film ma qualcosa di meglio. Pastor Maldonado riporta il team Williams alla vittoria a distanza di 8 anni dall’ultimo successo colto in Brasile da un altro sudamericano: Juan Pablo Montoya. Oggi sarà quindi una giornata da ricordare per Pastor, partito timidamente dalla pole e sopravanzato già alla prima curva dall’idolo locale Alonso. Il venezuelano però non si è demotivato e nel corso del secondo cambio gomme è riuscito a sopravanzare lo spagnolo, complice il gran lavoro fatto in casa Williams. Da quel momento fino alla fine la lotta con Alonso è stata serrata, soprattutto dopo il terzo ed ultimo cambio gomme che ha proiettato lo spagnolo negli scarichi del driver Williams fino al termine della gara.
Alle loro spalle Kimi Raikkonen ed il team Lotus hanno provato a fare da guastafeste in un modo atipico. Il finnico ha ritardato la terza ed ultima sosta confidando in un ulteriore stop dei rivali, salvo poi rimontare più di venti secondo allo spagnolo e chiudere ad appena sei decimi dal secondo posto.
Termina ai margini del podio Romain Grosjean confermando la qualità del team Lotus. Alle sue spalle chiude un’altra sorpresa di giornata: Kamui Kobayashi. Il giapponese è stato autore di una gara eccellente ed ha messo in mostra sorpassi interessanti come quello su Button a metà gara, salvo poi difendere la propria posizione dalla rimonta di Sebastian Vettel, il quale ha rimediato un drive-trough per non aver rispettato il regime di bandiere gialle introdotto dopo lo scontro tra Schumacher e Senna avvenuto al tredicesimo passaggio. L’accaduto verrà valutato dai commissari nel post gara, ma come mostrato dai replay il tedesco ha colpito in pieno il brasiliano alla prima curva.
In casa Mercedes quindi si conta il solo settimo posto ottenuto da Rosberg, peraltro insidiato fino all’ultimo giro da uno straodinario Lewis Hamilton, in grado di risalire dall’ultima all’ottava piazza complice una strategia basata su due soli cambi gomme. Ad ogni modo l’inglese è riuscito a far meglio del compagno di squadra Button, peraltro ultimo tra i piloti non doppiati. In casa McLaren con l’errore in qualifica hanno così buttato via un’ottima occasione per la vittoria visto e considerato lo stato di grazia di Lewis.
L’ultimo posto della Top Ten viene colto da Nico Hulkenberg il quale precede un Mark Webber opaco ed in evidente difficoltà fin da ieri. In casa RedBull restano tanti punti interrogativi da chiarire, a partire dal cambio dell’ala anteriore avvenuto su entrambe le vetture nel corso della gara. Nonostante questo la classifica iridata continua a guardare verso i campioni in carica, ma in concomitanza con la Ferrari di Fernando Alonso.
L’altra Ferrari, quella di Massa, giunge al traguardo in quindicesima posizione, alle spalle delle Toro Rosso e di Pual Di Resta. Il brasiliano ha peraltro rimediato un drive-trough per lo stesso motivo di Sebastian Vettel.
Il circus tornerà a correre tra due settimane nella splendida cornice del Principato di Monaco. Di seguito si riporta l’ordine d’arrivo.
Pos Pilota Team Durata 1. Maldonado Williams-Renault 1h39:09.145 2. Alonso Ferrari + 3.195 3. Raikkonen Lotus-Renault + 3.884 4. Grosjean Lotus-Renault + 14.799 5. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1:14.641 6. Vettel Red Bull-Renault + 1:17.576 7. Rosberg Mercedes + 1:27.919 8. Hamilton McLaren-Mercedes + 1:28.100 9. Button McLaren-Mercedes + 1:25.200 10. Hulkenberg Force India-Mercedes + 1 lap 11. Webber Red Bull-Renault + 1 lap 12. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1 lap 13. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1 lap 14. Di Resta Force India-Mercedes + 1 lap 15. Massa Ferrari + 1 lap 16. Kovalainen Caterham-Renault + 1 lap 17. Petrov Caterham-Renault + 1 lap 18. Glock Marussia-Cosworth + 2 laps 19. De la Rosa HRT-Cosworth + 3 laps Giro veloce: Grosjean, 1:26.250 Non classificati/ritirati: Pilota Team Al giro Perez Sauber-Ferrari 38 Pic Marussia-Cosworth 36 Karthikeyan HRT-Cosworth 23 Senna Williams-Renault 13 Schumacher Mercedes 13 Classifiche iridate: Piloti: Costruttori: 1. Vettel 61 1. Red Bull-Renault 109 2. Alonso 61 2. McLaren-Mercedes 98 3. Hamilton 53 3. Lotus-Renault 84 4. Raikkonen 49 4. Ferrari 63 5. Webber 48 5. Williams-Renault 43 6. Button 45 6. Mercedes 43 7. Rosberg 41 7. Sauber-Ferrari 41 8. Grosjean 35 8. Force India-Mercedes 18 9. Maldonado 29 9. Toro Rosso-Ferrari 6 10. Perez 22 11. Kobayashi 19 12. Di Resta 15 13. Senna 14 14. Vergne 4 15. Hulkenberg 3 16. Schumacher 2 17. Massa 2 18. Ricciardo 2
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