Sono trascorsi quasi due anni e mezzo dal rientro del “Kaiser” Michael Schumacher in F1, con l’intento di ritornare alla vittoria e riportare la Mercedes sull’altare della gloria.
Ma il suo ritorno è stato tutto altro che gloria ed allori, anzi, un vero e propio calvario alla guida di due vetture,la W01 e la W02, che non sono state per niente competitive ed una W03 che sembra essere molto forte ma che pecca di affidabilità, almeno la sua, ed è marcata strettamente dalla sfortuna.Tutti elementi che lo hanno posto al centro di numerose critiche che hanno dato così vita ad un possibile suo secondo ritiro.
Quest’anno Michael Schumacher ha ottenuto una pole position nel Gran Premio di Monaco ed un terzo posto nello scorso Gran Premio d’Europa. Ma ciò non garantisce una vera e propia garanzia alla sua presenza in F1.
A fine anno scade il contratto di Schumacher con la Mercedes e Ross Brawn non nasconde che entro la fine dell’estate ci sarà la decisione sul futuro del campione tedesco.
“Ancora sei settimane circa e saprete tutto sul futuro di Schumi. Per ora non abbiamo preso alcuna decisione a riguardo, ma il termine è fissato” ha dichiarato Ross Brawn.
Intanto il team principal delle “Frecce d’Argento” parla anche sull’andamento del campionato di Schumacher e cosa farà il team tedesco se quest’ultimo decidesse di ritirarsi:
“Quest’anno sta andando davvero alla grande. Peccato per i guasti che ha subito la sua vettura, avrebbe potuto cogliere ottimi risultati, con più continuità. Senza dubbio. Però penso che il podio di Valencia gli abbia dato ancor più carica per fare bene.
Abbiamo sotto contratto Di Resta, che sta facendo molto bene, e non ci sarebbero problemi da parte di Mallya nel lasciarlo approdare alla Casa madre. Direi che siamo ben coperti, in tutti i casi. Che Schumi rimanga o si ritiri”.
La Mercedes sembra aver le idee chiare, ora tutto sta a Michael Schumacher.
Bartolomeo De Stefano
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