A cura di Silvano Taormina
Sul rinnovato tracciato di Snetterton è andata in scena la sesta prova del BTCC. Il week-end si è rivelato molto positivo per Gordon Shedden che ha scalzato il compagno di squadra Neal in vetta alla classifica piloti. L’alfiere del team Dynamics, nonostante una pessima qualifica che lo ha relegato in fondo alla griglia di partenza, è stato protagonista di una bella rimonta nella prima frazione e di due piazzamenti a podio nelle manche successive dimostrando decisione, esperienza e freddezza nelle lotte corpo a corpo con gli avversari. Diversamente non è stato un buon fine settimana per Matt Neal, vittima di alcuni contatti di troppo che non sempre lo hanno visto privo di responsabilità. Buona prova per il coriaceo Jason Plato, ancora una volta sul gradino più alto del podio con la sua MG GT6 schierata dal Triple Eight Racing. Chi invece ha perso il bandolo della matassa è Matt Jackson, frenato da alcuni guai di gioventù della sua nuova Ford Global Focus che non lo hanno esentato da qualche errore nel tentativo di raggiungere il limite. Scopriamo nel dettaglio come si sono articolate le tre prove.
GARA 1 – La prima corsa del week-end ha visto il dominio di James Plato che, dopo aver conquistato la leadership sin dalla prima curva approfittando della partenza poco felice del poleman Wrathall, ha condotto la gara fino alla bandiera a scacchi. Mentre l’esperto pilota della MG costruiva il suo successo alle sue spalle si scatenava la lotta per la seconda piazza. Newsham si è imposto subito come primo inseguitore andando ad insidiare anche la prima posizione fino a quando, negli ultimi giri, le sue gomme hanno ceduto costringendolo ad abbandonare la zona podio a favore di di Wrathall e Jordan. A fine gara il pilota del team ES Racing è stato escluso dalla classifica in quanto la sua Vauxhall Vectra è risultata sottopeso. La quarta posizione è andata così alla Honda Civic di Matt Neal che per tutta la gara ha battagliato con la Proton di Welch. Ottima la gara di Shedden, settimo al traguardo dopo una bella rimonta dalla ventiduesima posizione in griglia. Da segnalare che dopo due giri è stato osservato un lungo periodo di neutralizzazione per recuperare le vetture di Holland e Morgan, entrambe ferme a bordo pista dopo un violento contatto.
L’ordine d’arrivo di Gara 1 | |||
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Jason Plato | MG | 15 giri |
2 | Frank Wrathall | Toyota | +1.834 |
3 | Andrew Jordan | Honda | +6.764 |
4 | Dave Newsham | Vauxhall | +7.273 |
5 | Matt Neal | Honda | +13.072 |
6 | Daniel Welch | Proton | +17.363 |
7 | Tom Onslow-Cole | BMW | +17.873 |
8 | Gordon Shedden | Honda | +18.288 |
9 | Mat Jackson | Ford | +19.298 |
10 | Lea Wood | Vauxhall | +19.715 |
GARA 2 – Il poleman Plato sfrutta bene la prima posizione in griglia per portarsi al comando della gara davanti alle Honda di Jordan e Neal che, dopo un paio di giri, hanno iniziato a farsi sotto per conquistare la leadership. Neal ha provato ad attaccare il leader Plato all’ultimo giro e, dopo una serie di sorpassi e controsorpassi nel nuovo tratto misto, i due sono entrati in contatto deviando sull’erba. Ne ha approfittato il giovane Jordan che ha visto spianarsi la strada nonostante nel tratto finale compreso tra la chicane del ponte e la “S” di Senna si sia dovuto difendere dalla terza Civic di Shedden, nel frattempo inseritosi nella lotta di vertice. Sul podio ha concluso ugualmente Plato mentre Neal si è dovuto accontentare della quinta piazza alle spalle della Toyota di Wrathall. Fuori dalla top-five Jackson e Onslow-Cole. Gara sfortunata per Welch, costretto al ritiro dopo essere stato centrato da Morgan, quest’ultimo al secondo incidente di giornata.
L’ordine d’arrivo di Gara 2 | |||
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Andrew Jordan | Honda | 12 giri |
2 | Gordon Shedden | Honda | +0.561 |
3 | Jason Plato | MG | +1.751 |
4 | Matt Neal | Honda | +2.123 |
5 | Frank Wrathall | Toyota | +4.807 |
6 | Mat Jackson | Ford | +7.583 |
7 | Tom Onslow-Cole | BMW | +8.014 |
8 | Dave Newsham | Vauxhall | +8.500 |
9 | Lea Wood | Vauxhall | +14.296 |
10 | Aron Smith | Ford | +14.787 |
GARA 3 – Dalla pole scatta bene la Vauxhall di Wood mentre alle sue spalle si è installata la BMW di Onslow-Cole, abile a sopravanzare Newsham. Quest’ultimo si fa sotto già nel corso del primo giro sottraendo la posizione al pilota del West Surrey Racing, poco dopo sorpassato anche da Jackson e Shedden. Nel frattempo Neal è scivolato nelle retrovie dopo un contatto con Wrathall. Al quarto passaggio Newsham acciuffa la prima posizione senza più mollarla fino al traguardo mentre Wood è costretto al ritiro per noie meccaniche. Ne approfitta Onslow-Cole che, dopo aver sfruttatto un errore di Jackson, ha sferrato l’attacco a Shedden, alla fine sul terzo gradino del podio. Alle loro spalle hanno concluso nell’ordine Plato, Jackson e Jordan mentre Neal ha recuperato fino alla nona posizione dopo essersi avvantaggiato da un contatto tra Austin e Collard.
L’ordine d’arrivo di Gara 3 | |||
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Dave Newsham | Vauxhall | 12 giri |
2 | Tom Onslow-Cole | BMW | +0.991 |
3 | Gordon Shedden | Honda | +2.592 |
4 | Jason Plato | MG | +3.066 |
5 | Mat Jackson | Ford | +5.130 |
6 | Andrew Jordan | Honda | +5.444 |
7 | Aron Smith | Ford | +6.898 |
8 | Frank Wrathall | Toyota | +9.676 |
9 | Matt Neal | Honda | +18.863 |
10 | Robert Collard | BMW | +19.074 |
LA CLASSIFICA – 1) Shedden 262; 2) Neal 254; 3) Plato 243; 4) Jordan 217; 5) Collard 177; 6) Jackson 168; 7) Onslow-Cole 161; 8) Wrathall 117; 9) Newsham 114; 10) Smith 94.
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