A cura di Silvano Taormina
Quello appena vissuto ad Ostersund, il nuovo autodromo svedese ricavato all’interno dell’aeroporto della cittadina alle porte di Jamtland, è stato il week-end di Thomas Engstrom. L’esperto pilota della Honda, al volante della nuova Civic in versione NGTC, nell’arco del fine settimana ha conquistato tutto quello che c’era da conquistare, dalla pole fino alla vittoria in entrambe le manche senza mai mollare la testa della classifica.
In Gara 1 l’unico che ha provato ad impensierirlo è stato Kristoffersson, alle sue spalle nella prima parte di gara salvo poi perdere terreno nella seconda. Il leader della classifica piloti si è così accontentato del secondo posto finale incrementando il suo vantaggio nei confronti di Rydell, terzo al traguardo con la sua Cruze del Nika Racing ma mai abbastanza aggressivo da impensierire chi lo ha preceduto. Giù da podio ha concluso la Volkswagen Scirocco di un buon Genè, abile nel finale a sopravanzare un opaco Nykjaer, decisamente non a proprio agio su questa tipologia di tracciato. A punti anche le Audi A4 dei fratelli Joakim e Andreas Ahlberg, rispettivamente sesto e settimo e primi nella classifica riservati agli indipendenti. Da segnalare che al quarto giro si è verificata una collisione multipla tra le Scirocco di Patrik Olsson e Stureson e la Seat di Niklas Olsson, fratello minore di Patrik.
La seconda frazione ha visto Engstrom scattare nuovamente dalla pole, questa volta con Kristofferson decisamente più aggressivo alle sue spalle. Il forte alfiere del team Biogas ha provato sin dal primo giro a conquistare la leadership, azzardando un tentativo di sorpasso oltre le righe che gli è costato una penalità. Uscito di scena Kristofferson, gli unici due che sono sembrati in grado di impensierire Engstrom sono stati Gene e Stureson, i quali hanno seguito a ruota la Honda Civic del vincitore senza mai provare un vero e proprio attacco. Top-five per le Chevrolet Cruze di Rydell e Nykjaer, a punti nonostante le numerose difficoltà riscontrate dalle loro vetture su questo tracciato. Tra gli indipendenti vittoria per Appleqvist, ottavo assoluto e desideroso di riscatto dopo il brutto incidente di cui è stato vittima nella prima gara. Lo svedese originario dello Sri Lanka ha preceduto la Seat Leon gemella di Niclas Olsson e l’Audi A4 di Andreas Ahlberg.
L’ordine d’arrivo di gara 1 | |||
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Tomas Engström | Honda | 22 giri |
2 | Johan Kristoffersson | Volskwagen | +1.275 |
3 | Rickard Rydell | Chevrolet | +2.327 |
4 | Jordi Gené | Volkswagen | +3.869 |
5 | Michel Nykjaer | Chevrolet | +5.217 |
6 | Joakim Ahlberg | Audi | +31.789 |
7 | Andreas Ahlberg | Audi | +32.523 |
8 | André Andersson | BMW | +32.829 |
9 | Tony Johansson | Mercedes | +38.833 |
L’ordine d’arrivo di gara 2 | |||
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Tomas Engström | Honda | 22 giri |
2 | Jordi Gené | Volkswagen | +1.130 |
3 | Johan Stureson | Volkswagen | +3.102 |
4 | Rickard Rydell | Chevrolet | +3.931 |
5 | Michel Nykjaer | Chevrolet | +4.863 |
6 | Johan Kristoffersson | Volkswagen | +7.365 |
7 | Patrik Olsson | Volskwagen | +12.771 |
8 | Robin Appelqvist | Seat | +22.969 |
9 | Niclas Olsson | Seat | +32.278 |
10 | Andreas Ahlberg | Audi | +45.647 |
LA CLASSIFICA – 1) Kristoffersson 172; 2) Rydell 164; 3) Engstrom 145; 4) Nykjaer 149; 5) Stureson 101; 6) P. Olsson 91; 7) Genè 90; 8) N. Olsson 27; 9) Santosh 21; 10) A. Ahlberg 20.
Share this content: