Con il sesto appuntamento della Formula Abarth sul tracciato di Imola si riaccendono i riflettori sul secondo appuntamento del progetto targato ACI CSAI-FDA, dedicato interamente ai giovani piloti che si erano messi in evidenza nella passata stagione nel campionato kart.
Durante il test collettivo del giovedì scenderanno in pista, al volante delle due Tatuus FA messe a disposizione dalla Federazione, il 17enne pescarese Alessio Santilli e il 16enne di Cosenza Antonio Fuoco, confermato dalla FDA dopo il positivo test di Misano Adriatico. Per i due ragazzi sarà un’occasione importante per confrontarsi con i piloti ufficiali della serie, come racconta Gian Carlo Minardi: “Questo nuovo progetto è rivolto ai ragazzi che, dopo essersi messi in evidenza nella passata stagione nel campionato kart, non hanno trovato le risorse economiche per compiere il salto di categoria. Scuola Federale e Ferrari Driver Academy hanno così unito le forze per dare loro la possibilità di compiere degli step di aggiornamento. Per il secondo appuntamento saranno presenti Alessio Santilli e il confermato Antonio Fuoco. E’ molto importante presentarli alla stampa e ai team del campionato che, grazie a questa iniziativa, potranno vederli in azione insieme ai piloti ufficiali in un week end di gara. Al tempo stesso i ragazzi non perdono una stagione e si mettono al volante di una vettura formativa come la Tatuus”.
A conferma di quanto la Federazione sia sensibile verso i giovanissimi, nel mese di luglio è partito sul Circuito Internazione di Sarno, teatro di tre Campionati del Mondo, dieci Campionati Europei e tre Coppe del Mondo, il 1° Kart Summer Camp promosso da ACI CSAI, in collaborazione con la Scuola Federale di Pilotaggio della CSAI e Acisport e con il supporto della Ferrari Driver Academy. Il Summer kart è rivolto ai giovanissimi che iniziano ad affacciarsi al mondo del kart con la finalità di insegnargli le basi di questo sport: “E’ stata un’esperienza molto importante sia per noi che per i ragazzini. Grazie a questo progetto, coordinato da Raffaele Gianmaria e gestito tecnicamente da Gabriele Lancieri, ACI CSAI e Scuola Federale guardano ai piccolissimi con l’obiettivo di dargli una prima impostazione. Sono stati tutti molto bravi e ricettivi e questo ci fa ben sperare per il futuro. Questo è stato l’anno “Zero” e stiamo già lavorando per la prossima edizione. ” commenta il supervisore Gian Carlo Minardi.
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