Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato, seppur un mega-incidente allo start ha fatto seriamente preoccupare i tifosi e gli addetti ai lavori. L’ha spuntata così Button, leader indiscusso, anche se questa edizione del gran premio del Belgio verrà ricordata per il crash che ha coinvolto Grosjean, Hamilton e soprattutto Fernando Alonso, il quale ha visto passare la Lotus del francese a mezzo metro dal proprio casco alla Source pochi metri dopo lo start.
Fortunatamente è stato solo un grosso spavento, ed i drivers coinvolti hanno subìto danni solo in classifica, dove Alonso ed Hamilton perdono punti preziosi in ottica iridata. Già, perchè l’opaco Vettel del sabato si è trasformato in un cannibile affamato di punti, ed è riuscito a risalire fino al secondo posto grazie a tanti sorpassi decisivi e ad una strategia monososta (come Button) che lo ha portato a ridurre il distacco da Alonso, fermo a zero.
Non ride più di tanto Raikkonen, che probabilmente si aspettava un’altra gara. Il finnico ha messo in mostra tutta la sua maestria su questo circuito, ma la strategia a due stop lo ha un po’ limitato. Fantastico il suo sorpasso su Schumacher all’Eau Rouge, molto simile a quello compiuto da Webber su Alonso appena un anno fa. A proposito di Webber, l’australiano esce dalla trasferta belga non certo felicissimo per l’occasione persa visto il sesto posto al traguardo. Davanti a lui uno straordinario Hulkenberg, su una Force India che a Spa regala sempre sorprese, precede un Felipe Massa tenace ed in grado di dare una mano al compagno di box, togliendo punti preziosi al canguro del circus.
Settimo posto per il festeggiato di turno Michael Schumacher. Il tedesco ha regalato tante emozioni nel giorno del suo trecentesimo gran premio lottando per il podio per tre quarti della gara, prima che l’eccessiva usura delle gomme condizionasse la sua prestazione. Ross Brawn ha provato anch’egli ad impostare una strategia monososta, ma senza successo. In più il tedesco ha perso la sesta marcia a sette giri dal termine e risulta tutt’ora sottoinvestigazione per una manovra al limite compiuta su Sebastian Vettel al giro 19.
Chiudono la Top Ten le Toro Rosso di Vergne e Ricciardo, davvero competitive sul circuito più lungo dell’anno, e la Force India di Paul Di Resta. Appena fuori dalla zona punti Nico Rosberg precede la Williams di Senna uscito dai primi dieci quando l’usura degli pneumatici sulla sua vettura lo ha costretto ad una seconda sosta nel finale. Il team di Grove ha mostrato ancora una volta la validità del proprio mezzo, ma ancora una volta Maldonado è riuscito a rovinare l’ottima qualifica del sabato con una partenza anticipata prima ed un incidente dopo che lo ha costretto al ritiro al quinto giro.
Sogno svanito, invece, per il team Sauber che ha perso Perez allo start, ed ha visto Kobayashi autore di una gara sfortunata, complice i danni rimediati nella megacollisione iniziale. Il giapponese ha chiuso quattordicesimo una gara che poteva regalargli gioie diverse.
Pos Pilota Team Durata 1. Button McLaren-Mercedes 1h29:08.530 2. Vettel Red Bull-Renault + 13.624 3. Raikkonen Lotus-Renault + 25.334 4. Hulkenberg Force India-Mercedes + 27.843 5. Massa Ferrari + 29.845 6. Webber Red Bull-Renault + 31.244 7. Schumacher Mercedes + 53.374 8. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 58.865 9. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1:02.982 10. Di Resta Force India-Mercedes + 1:03.783 11. Rosberg Mercedes + 1:05.111 12. Senna Williams-Renault + 1:11.529 13. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1:56.119 14. Petrov Caterham-Renault + 1 lap 15. Glock Marussia-Cosworth + 1 lap 16. Pic Marussia-Cosworth + 1 lap 17. Kovalainen Caterham-Renault + 1 lap 18. De la Rosa HRT-Cosworth + 1 lap Giro veloce: Senna, 1:52.822 Non classificati/ritirati: Pilota Team Al giro Karthikeyan HRT-Cosworth 30 Maldonado Williams-Renault 5 Perez Sauber-Ferrari 1 Alonso Ferrari 1 Hamilton McLaren-Mercedes 1 Grosjean Lotus-Renault 1 Classifiche iridate: Piloti Costruttori 1. Alonso 164 1. Red Bull-Renault 272 2. Vettel 140 2. McLaren-Mercedes 218 3. Webber 132 3. Lotus-Renault 207 4. Raikkonen 131 4. Ferrari 199 5. Hamilton 117 5. Mercedes 112 6. Button 101 6. Sauber-Ferrari 80 7. Rosberg 77 7. Force India-Mercedes 59 8. Grosjean 76 8. Williams-Renault 53 9. Perez 47 9. Toro Rosso-Ferrari 12 10. Schumacher 35 11. Massa 35 12. Kobayashi 33 13. Hulkenberg 31 14. Maldonado 29 15. Di Resta 28 16. Senna 24 17. Vergne 8 18. Ricciardo 4
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