Torna Sebastian Vettel, torna l’indice, torna l’inno tedesco a risuonare sul podio del circus dopo l’ultima vittoria dello stesso Sebastian occorsa in quel del Bahrain tanto, troppo tempo fa. Questo mondiale però non si vince soltanto con le vittorie, anzi tutt’altro. Sì, perchè lo straordinario Hamilton visto ieri è stato costretto al ritiro al giro ventitrè, quando il cambio della velocissima McLaren ha dato forait, premiando stavolta Button, secondo ma mai in grado di impensierire Vettel per la vittoria. Realmente l’inglese la stava combinando grossa quando in presenza della vettura di sicurezza, entrata per rimuovere la vettura di Karthikeyan incidentata sotto il tunnel, ha rischiato di crashare sul leader della corsa e compromettere la gara di entrambi.
Conquista il tanto sperato terzo posto Fernando Alonso che ha colto al meglio i ritiri di Hamilton prima e Maldonado poi, con quest’ultimo vittima di un problema meccanico proprio mentre era in lotta con lo spagnolo. Il vantaggio dell’asturiano si riduce così a ventinove lunghezze su Vettel e sembra tagliare fuori Hamilton dalla lotta per l’iride considerati i cinquatadue punti di ritardo dalla vetta. Mantiene, invece, la terza posizione in classifica generale Kimi Raikkonen, oggi sesto alle spalle di Rosberg e Di Resta. Il finnico ha vissuto buona parte della gara alle spalle di Michael Schumacher, almeno fin quando il pluricampione non è franato sulla Toro Rosso di Vergne al giro quaranta, cosa che ha richiesto un secondo ingresso della safety-car.
Settimo posto per Romain Grosjan tornato in gran spolvero dopo la squalifica di Monza. Il driver Lotus si è inoltre messo a disposizione della squadra non opponendo più di tanta resistenza al sorpasso del teammate Raikkonen. Grande prestazione anche per Felipe Massa vittima di una foratura allo start ed autore di una gara in rimonta che lo ha visto battagliare nell’ultimo terzo di gara con Bruno Senna e Daniel Ricciardo, il quale ha chiuso nono al traguardo.
A punti anche Mark Webber lontano nello spirito e nei tempi dalle prestazioni del compagno di squadra. L’australiano, fatta eccezione di Massa condizionato dalla foratura, è stato l’unico driver tra i primi dieci ad effettuare tre cambi gomme nella speranza di un calo finale degli pneumatici altrui. Ciò gli ha permesso di ingaggiare numerosi duelli con Perez, Kobayashi ed Hulkenberg, di cui alcuni messi sotto investigazione da parte della direzione gara che quest’anno continua ad analizzare ogni minimo contatto davvero in modo esagerato.
Sarà, inoltre, una giornata da ricordare per Timo Glock e la Marussia giunti a traguardo in dodicesima posizione complici i guai rimediati da Kobayashi ed Hulkenberg nel corso della lotta con Perez e Webber, a cui va aggiunto l’inconveniente accaduto a Kovalainen in corsia box. Per il team anglo-russo anche la sedicesima posizione di Pic resta degna di nota.
Si fa infine presente che la gara non ha portato al termine il numero di giri previsti a causa dei due ingressi della safety-car. Il limite delle due ore è stato quindi il termine ultimo per la bandiera a scacchi, perdendo effettivamente due giri dei sessantuno previsti. Chissà se dal prossimo anno verrà accolta la richiesta dei piloti, i quali preferiscono che, come a Montecarlo, venga ridotto il numero di chilometri previsti dal regolamento.
L'ordine d'arrivo: Pos Pilota Team Durata 1. Vettel Red Bull-Renault 2h00:26.144 2. Button McLaren-Mercedes + 8.959 3. Alonso Ferrari + 15.227 4. Di Resta Force India-Mercedes + 19.063 5. Rosberg Mercedes + 34.759 6. Raikkonen Lotus-Renault + 35.700 7. Grosjean Lotus-Renault + 36.600 8. Massa Ferrari + 42.800 9. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 45.800 10. Webber Red Bull-Renault + 47.100 11. Perez Sauber-Ferrari + 50.600 12. Glock Marussia-Cosworth + 1 lap 13. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1 lap 14. Hulkenberg Force India-Mercedes + 1 lap 15. Pic Marussia-Cosworth + 1 lap 16. Kovalainen Caterham-Renault + 1 lap 17. De la Rosa HRT-Cosworth + 1 lap 18. Senna Williams-Renault + 2 laps 19. Petrov Caterham-Renault + 2 laps Giro Veloce: Hulkenberg, 1:51.033 Non classificati/ritirati: Pilota Team Al giro Vergne Toro Rosso-Ferrari 38 Schumacher Mercedes 38 Maldonado Williams-Renault 36 Karthikeyan HRT-Cosworth 30 Hamilton McLaren-Mercedes 22 Classifiche mondiali: Piloti: Costruttori: 1. Alonso 194 1. Red Bull-Renault 298 2. Vettel 165 2. McLaren-Mercedes 261 3. Raikkonen 149 3. Ferrari 245 4. Hamilton 142 4. Lotus-Renault 231 5. Webber 133 5. Mercedes 136 6. Button 119 6. Sauber-Ferrari 100 7. Rosberg 93 7. Force India-Mercedes 75 8. Grosjean 82 8. Williams-Renault 54 9. Perez 65 9. Toro Rosso-Ferrari 14 10. Massa 51 11. Di Resta 44 12. Schumacher 43 13. Kobayashi 35 14. Hulkenberg 31 15. Maldonado 29 16. Senna 25 17. Vergne 8 18. Ricciardo 6
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