E’ incommensurabile l’odierna prestazione di Sebastian Vettel, ancora vincitore a distanza di quindici giorni e adesso più che mai in lotta per il titolo visto il ritiro di Alonso che così vede ridotto il proprio vantaggio sul tedesco ad appena quattro miseri punti. Non servono i numeri per caratterizzare la gara di Vettel, basta una sola parola: Grand Chelem, che in termini di risultati si traduce nella conquista della pole, del giro veloce e della vittoria ottenuta senza mollare mai la testa.
A podio giungono anche due favole di giornata: Felipe Massa e Kamui Kobayashi. Il brasiliano è tornato a podio a distanza di due anni dopo una splendida gara che lo ha visto prendere il via dalla decima piazza. L’idolo di casa, invece, ha prima cercato di difendere la seconda posizione da Massa, mentre poi si è dovuto guardare dall’arrembante ritorno di Button tenuto sempre a distanza di sicurezza.
La notizia del giorno è quindi legata al ritiro di Fernando Alonso, che dopo uno start lento è stato colpito da Kimi Raikkonen alla prima curva. Il finlandese è comunque esente da colpe visto e considerato il netto scarto del ferrarista davanti a lui. L’altra Lotus, quella di Grosjean, è stata ancora una volta protagonista colpendo Webber sempre alla prima curva, salvo poi ritirarsi ad un giro dal termine per noie tecniche. Il francese è stato comunque penalizzato con uno “stop and go” di dieci secondi per l’episodio allo start.
E’ stata quindi una gionata poco felice in casa Lotus che nonostante tutto ha portato a casa dei punti preziosi con Kimi Raikkonen il quale conferma il terzo posto in classifica piloti. Davanti a lui, quinto, ha chiuso Lewis Hamilton non certo in formissima come apparso negli ultimi appuntamenti.
In Top Ten figurano anche Hulkenberg, Maldonado, Webber e Ricciardo, con quest’ultimo che ha difeso la decima piazza dalla risalita di Schumacher. Il tedesco, scattato dall’ultima fila, ha vissuto una gara da camionista, mentre Rosberg è stato vittima della carambola iniziale, cosa che ha lasciato il team Mercedes a bocca asciutta in questo appuntamento giapponese.
Sembrava una gara interessante anche quella di Sergio Perez, autore di un sorpasso notevole a Lewis Hamilton nelle fasi iniziali. Il messicano però, nel tentativo di sopravanzare nuovamente Lewis dopo il primo cambio gomme, ha commesso un errore che lo ha costretto alle protezioni di bordo pista. Ad ogni modo in casa Sauber oggi è un giorno di festa.
Pos Pilota Team Durata 1. Vettel Red Bull-Renault 1h28:56.242 2. Massa Ferrari + 20.639 3. Kobayashi Sauber-Ferrari + 24.538 4. Button McLaren-Mercedes + 25.098 5. Hamilton McLaren-Mercedes + 46.490 6. Raikkonen Lotus-Renault + 50.424 7. Hulkenberg Force India-Mercedes + 51.159 8. Maldonado Williams-Renault + 52.364 9. Webber Red Bull-Renault + 54.675 10. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1:06.919 11. Schumacher Mercedes + 1:07.769 12. Di Resta Force India-Mercedes + 1:23.400 13. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1:28.600 14. Senna Williams-Renault + 1:28.700 15. Grosjean Lotus-Renault + 1 lap 16. Kovalainen Caterham-Renault + 1 lap 17. Glock Marussia-Cosworth + 1 lap 18. Petrov Caterham-Renault + 1 lap 19. De la Rosa HRT-Cosworth + 1 lap Giro veloce: Vettel, 1:35.774 Non classificati/ritirati: Pilota Team Al giro Pic Marussia-Cosworth 39 Karthikeyan HRT-Cosworth 34 Perez Sauber-Ferrari 19 Alonso Ferrari 1 Rosberg Mercedes 1 Classifiche iridate: Piloti: Costruttori: 1. Alonso 194 1. Red Bull-Renault 325 2. Vettel 190 2. McLaren-Mercedes 283 3. Raikkonen 157 3. Ferrari 263 4. Hamilton 152 4. Lotus-Renault 239 5. Webber 135 5. Mercedes 136 6. Button 131 6. Sauber-Ferrari 115 7. Rosberg 93 7. Force India-Mercedes 81 8. Grosjean 82 8. Williams-Renault 58 9. Massa 69 9. Toro Rosso-Ferrari 15 10. Perez 65 11. Kobayashi 50 12. Di Resta 44 13. Schumacher 43 14. Hulkenberg 37 15. Maldonado 33 16. Senna 25 17. Vergne 8 18. Ricciardo 7
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