A cura di Vincenzo Carlesimo
Bruno Spengler è il campione DTM 2012! Il franco-canadese con una gara impeccabile vince ad Hockenheim e riporta il titolo in casa Bmw dopo 23 anni; nel 1989, infatti, era stato l’italiano Roberto Ravaglia a vincere l’ultimo campionato con il team tedesco che pochi anni dopo decise di ritirarsi.
Al rientro, dopo 20 anni d’assenza, il team di Jens Marquardt non solo ha messo in pista una vettura molto competitiva ma ha addirittura vinto, beffano Audi e Mercedes che dal ritiro proprio della Bmw si erano divisi i vari campionati con la leggenda di Bernd Schneider(6 volte vincitore del DTM) e i successi di Ekström, Scheider(2 titoli a testa) e quello di Paffett del 2005 che non è riuscito a bissare quest’anno.
Bruno Spengler, da anni un grandissimo pilota in questa categoria dove ha ottenuto due secondi posti nelle classifiche finali nel 2006 e 2007 e due terzi posti in quelle 2010 e 2011, con il successo odierno si è tolto il marchio di eterno piazzato ed entra di diritto nei grandi del DTM, campionato che lo vede protagonista dal 2005.
La gara si è decisa in partenza, dove Augusto Farfus difende la leadership seguito dal compagno di squadra Spengler; Paffett fa pattinare le ruote e perde la seconda posizione ai danni del suo rivale del campionato, ritrovandosi immischiato in un duello con Ekström e le Bmw di Hand e Werner che cercano di infastidire il pilota Mercedes.
Dopo un paio di curve il brasiliano, giustamente, sacrifica la leadership lasciando strada al suo capitano che, con pista libera, tenta di allungare con appunto Farfus a fargli da scudiero alle spalle; l’errore del team Bmw è stato quello di far entrare il vincitore della gara di Valencia appena si è aperta la finestra pit stop, con Paffett che lo segue, lo affianca all’uscita dopo la sosta e lo supera lasciando i due protagonisti del campionato a duellare tra loro.
Da qui in avanti tra Spengler e Paffett inizia una lotta psicologica: il pilota Mercedes, che ormai non ha nulla da perdere, inizia ad inanellare una serie di giri record portandosi nel finale di gara ad appena 1 secondo di distacco dal franco-canadese, rischiando anche di farsi penalizzare perché continuava ad andare oltre al cordolo nella prima curva nel tentativo di andare più veloce possibile, ma deve arrendersi al pilota Bmw che diventa il campione DTM 2012.
Un successo meritato per i tanti piazzamenti ottenuti dal franco-canadese nelle stagioni passate e per esser stato l’unico a rimanere sempre in lotta con l’inglese della Mercedes, anche quando era imbattibile ad inizio anno; dall’altra parte Paffett deve rammaricarsi di aver sprecato un enorme vantaggio e, soprattutto, di aver perso un campionato che sembrava già vinto.
Dove ha perso il titolo l’inglese? Probabilmente a Valencia quando al via fu stretto da Hand e Vietoris restando fuori dalla top ten per tutta la gara e, per colpa di quell’incidente, fu costretto a ritirarsi perdendo qui punti che oggi gli avrebbero garantito il titolo. Lo stesso Spengler però si è dovuto ritirare al Red Bull Ring perché aveva danneggiato la sua Bmw con il cofano del telaio che volò via dalla sua vettura, quindi, entrambi i piloti hanno avuto uno 0 in campionato ed ha vinto il più forte.
Terza posizione per Farfus che non ha avuto il passo per stare con i primi due ma conclude l’anno da protagonista con 2 pole, 1 vittoria e un terzo posto, quarto Jamie Green che aveva piccolissime speranze di vincere il titolo, ma dovevano ritirarsi sia Spengler sia Paffett, chiude la top five Dirk Werner.
Sesto posto per la prima Audi giunta al traguardo, quella di Edoardo Mortara: l’italiano precede Priaulx, Hand, Schumacher e Vietoris che completano i primi 10; ritirato Mattias Ekström per un problema al dado durante il rifornimento, con lo svedese che ha fatto appena in tempo a parcheggiarsi nell’erba prima di perdere la ruota.
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Pilota | Team | Tempo | Giri |
1. Bruno Spengler | BMW Bank Team Schnitzer | 1:07:59.069 | 42 |
2. Gary Paffett | Mercedes AMG THOMAS SABO | + 2.214 | 42 |
3. Augusto Farfus | BMW Castrol EDGE Team RBM | + 11.954 | 42 |
4. Jamie Green | Mercedes AMG | + 23.479 | 42 |
5. Dirk Werner | BMW E-POSTBRIEF Team Schnitzer | + 25.384 | 42 |
6. Edoardo Mortara | Audi Sport Playboy Team Rosberg | + 41.701 | 42 |
7. Andy Priaulx | BMW Crowne Plaza Hotels Team RBM | + 42.265 | 42 |
8. Joey Hand | BMW SAMSUNG Team RMG | + 42.843 | 42 |
9. Ralf Schumacher | Mercedes AMG | + 43.878 | 42 |
10. Christian Vietoris | Mercedes-Benz AMG Bank | + 45.138 | 42 |
11. Filipe Albuquerque | Audi Sport TV Movie Team Rosberg | + 58.232 | 42 |
12. Timo Scheider | Audi Sport AUTO TEST Team Abt Sportsline | + 1:14.020 | 42 |
13. Susie Wolff | Mercedes AMG TV SPIELFILM | + 1:35.931 | 42 |
14. Martin Tomczyk | BMW Performance Zubehör Team RMG | + 1 Giro | 41 |
15. Roberto Merhi | Mercedes AMG Junge Sterne | + 1 Giro | 41 |
16. Rahel Frey | Audi Sport E-POSTBRIEF Team Abt | + 1 Giro | 41 |
Ritirati:
Pilota | Team | Giri completati |
Miguel Molina | Audi Sport Red Bull Team Phoenix | 25 |
David Coulthard | Mercedes AMG DHL Paket | 23 |
Robert Wickens | Mercedes AMG stern | 20 |
Mattias Ekström | Audi Sport Red Bull Team Abt Sportsline | 11 |
Mike Rockenfeller | Audi Sport Schaeffler Team Phoenix | 2 |
Adrien Tambay | Audi Sport ultra Team Abt | 1 |
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