a cura di Marco Borgo (photo Macao GP)
Antonio Felix Da Costa minaccia di proseguire la sua striscia positiva registrata finora nel corso della stagione 2012 andando a prendersi la vittoria nel prestigioso Master di Macao. Il portoghese, quest’anno alternatosi tra GP3 e WSR dove ha dato prova di prestazioni ineguagliabili (vedasi il minuto di distacco al secondo e terzo classificato nell’ultima gara di Barcellona, ndr) ha impressionato fin dalle libere, facendosi poi sfuggire la pole ad opera di Alex Lynn a causa soprattutto delle difficili situazioni del traffico in un tracciato così lungo (6.2 km) e angusto come quello di Macao, dove le bandiere rosse per incidente sono frequentissime.
Da Costa è scattato dunque dalla seconda posizione in griglia, liberandosi subito del poleman Alex Lynn. Per tutta la gara poi si è difeso da Felix Rosenqvist, brillante protagonista della F3 euroseries che ha guadagnato così il diritto di partire dalla prima fila accanto a Da Costa nella main race, il master vero e proprio che si correrà domani mattina quando in italia saranno le ore 8.30. Per Rosenqvist una partenza fantastica che dalla quarta piazza lo aveva portato al comando, ma alla curva Lisboa, quella che dopo i lunghi rettilinei immette nel tratto misto e stretto, Da Costa lo ha ripassato chiudendo lì di fatto la gara.
Terzo posto finale per Alex Lynn, il poleman che non ha avuto un buon avvio. Al via l’inglese ha dovuto riprendersi la posizione scippatagli da Daniel Juncadella autore di una partenza impeccabile, e difendersi poi da Carlos Sainz. Buono l’ottavo posto di Hannes Van Asseldonk, ottavo davanti a Felipe Nasr ed Alexander Sims. Undicesimo Raffaele Marciello. Ritirato per uscite contro le barriere Felix Serrales, che partiva tra l’altro dal fondo della griglia per aver cambiato il propulsore dopo le qualifiche, oltre ad Andrea Roda, Sven Muller e Yuichi Nakayama. E’ partito invece dalla pit lane Kevin Korjus, il quale non è andato oltre la ventunesima posizione.
Da segnalare un episodio inusuale accaduto in sede di verifica tecnica post qualifica (ieri sera). Le vetture di Daniel Juncadella e Carlos Sainz jr sono state oggetto di un controllo sulla conformità del carburante ammesso dal regolamento tecnico, ma mentre la vettura di Sainz ha passato i controlli, quella del team Prema che schiera Juncadella non ha passato l’esame. Forti della loro correttezza i tecnici della Prema hanno subito chiesto ulteriori prove ed analisi presso un centro analisi della FIA, cosa che a Macao non è presente e quindi saranno rimandati in Europa. Juncadella ha così potuto prendere il via della gara di qualifica dalla sua quarta posizione. Un episodio alquanto grottesco.
Macao, Qualifying race
1. Antonio Felix Da Costa – Carlin – 10 giri
2. Felix Rosenqvist – Mucke Motorsport – 1.559
3. Alex Lynn – Fortec – 4.567
4. Carlos Sainz jr – Carlin – 7.638
5. Daniel Juncadella – Prema Powerteam – 8.460
6. Harry Tincknell – Fortec – 10.427
7. Pascal Wehrlein – Mucke Motorsport – 11.452
8. Hannes Van Asseldonk – Prema Powerteam – 12.264
9. Felipe Nasr – Carlin – 13.243
10. Alexander Sims – T Sport – 14.439
11. Raffaele Marciello – Prema Powerteam – 16.747
12. Jack Harvey – Carlin – 18.291
13. Pipo Derani – Fortec – 21.565
14. Will Buller – Carlin – 22.296
15. Daniel Abt – Carlin – 24.338
16. Hideki Yamauchi – B-Max – 24.778
17. Jimmy Eriksson – Double R – 30.092
18. Tom Blomqvist – Eurointernational – 30.578
19. Jazeman Jaafar – Tom’s – 32.945
20. Mitchell Gilbert – Mucke Motorsport – 34.180
21. Kevin Korjus – Double R – 40.698
22. Lucas Auer – Van Amersfoort – 42.149
23. Luis Sa Silva – Angola racing – 48.582
24. Ryo Hirakawa – KCMG – 49.825
25. Dennis Van de Laar – Van Amersfoort – 50.579
26. Lucas Wolf – URD Rennsport – 50.829
Giro veloce: Daniel Juncadella – 2’13.718
Ritirati
9° giro – Sven Muller
9° giro – Andrea Roda
7° giro – Felix Serrales
4° giro – Yuichi Nakayama
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