A cura di Silvano Taormina
É tutto pronto a Mount Panorama per la dodicesima edizione della Bathurst 12 Hours, la principale competizione di durata dell’emisfero australe che ogni anno si disputa sui saliscendi dello spettacolare tracciato semi-permanente del New South Wales. La gara rientra all’interno del contesto della “24 Hours Series”, la categoria endurance organizzata dalla Creventic che annovera, tra le altre, anche la 24 ore di Dubai, la 24 ore di Barcellona e la 12 ore di Budapest. Da qualche anno a questa parte la Bathurst 12 continua ad attirare numerosi team e piloti professionisti provenienti dall’Europa, i quali vanno a sfidare i protagonisti del V8 Supercars e del campionato GT locale. É di tutto rispetto l’entry-list di quest’anno che, tra gli altri, prevede la presenza di un paio di campioni del mondo e di alcuni plurititolari nelle principali categorie turismo europee.
La classe regina, ovvero quella che includerà al proprio interno i principali nomi di spicco, sarà ancora una volta la GT3. Innanzitutto saranno della partita Darryl O’Young e Christopher Mies, i vincitori delle ultime due edizioni insieme a Marc Basseng. Questa volta però gareggeranno in due equipaggi separati pur continuando a scendere in pista con un Audi R8 LMS. O’Young farà da supporto al trio di gentlemen driver formato dai locali Koutsoumidis, McInnes e Middleton tra le file del team Equity One mentre Mies difenderà i colori del Hallmarc Racing dividendo l’abitacolo con Dean Grant, Marc Cini e Mark Eddy, tutti protagonisti della Porsche Supercup Australia. Spicca la presenza di Robert Huff, anch’egli al via con un Audi R8 LMS del Conroy Motorsport. Il campione del mondo del WTCC affiancherà il titolare Peter Conroy e il connazionale James Winslow. Un altro campione iridato, Kristian Poulsen, porterà al debutto la BMW Z4 del Liqui Moly insieme a Frank Engstler e Charles Kaki NG, i due titolari della squadra nel WTCC, e al guest-driver John Modystach. Esordio assoluto anche per Johan Kristofferson, campione in carica della Superstars, del STCC e della Porsche Carrera Cup Scandinavia. Lo svedese è stato arruolato dal top-team Phoenix Racing e sarà al volante di un’altra Audi R8 LMS insieme ad Andreas Simmonsen e Harold Primat.
Non poteva mancare l’Erebus Motorsport, la compagine vincitrice del GT Australiano e prossima al debutto nel V8 Supercars. Le due Mercedes SLS saranno affidate al campione in carica Peter Hackett coadiuvato da Lee Holdsworth e Tim Slade, i titolari in Main Series, e dal trio tutto teutonico formato da Alex Roloff, Thomas Jager e dal pluricampione del DTM Bern Schneider, questi ultimi due già con la squadra nella season-finale dello scorso anno a Sydney Homebush. Ci sarà anche un po’ d’Italia grazie alla presenza della Lamborghini Gallardo del JBS Swift destinata a Peter Kox, pilota ufficiale della casa di Sant’Agata Bolognese, David Russel, protagonista della Dunlop Series, e Roger Lago, campione della Porsche Supercup Australia nel 2011. Non mancherà nemmeno il team AF Corse, presente con una Ferrari 458 per i nostri Michele Rugolo e Marco Cioci affiancati da Steve Wyatt. Un’altra vettura del cavallino rampante sarà quella del Maranello Motorsport per Mika Salo, Allan Simmonsen e ai due titolari Jonh Bowe e Peter Edwards, nel 2012 terzi assoluti nel GT Australia. Il tricolore sarà difeso anche dall’ex-Formula 1 Ivan Capelli, arruolato dal Trofeo Motorsport per condividere l’abitacolo di una Corvette Z06 con Greg Murphy e Jim Manolios.
Non potevano mancare all’appello anche alcuni dei protagonisti del V8 Supercars, a partire da Craig Lowndes e Warren Luff che porteranno in pista l’Audi R8 del Oneworld Bar Racing insieme a Rod Salomon. Presente anche Craig Baird, campione in carica della Porsche Carrera Cup Australia e del V8 Super Tourer New Zealand. Il neozelandese dividerà la Ferrari 458 del Clearwater Racing con il singaporiano Mok Weng Sun, negli ultimi due anni campione del GT Asia, e con l’irlandese Matt Griffin, in arrivo dal FIA WEC. Infine ci sarà anche Shane Van Gisbergen, atteso al volante di una Porsche GT3R insieme ai fratelli Klark e Tony Quinn.
Nelle altre classi spicca la presenza di Alex Davison, iscritto nella divisione riservata alle Porsche Supercup insieme a David Calvert Jones e James Davison, e del francese Bruce Jouanny, atteso al via insieme agli ex-V8 Supercars David Wall e Andrew Jones con una delle due Peugeot RCZ che danno vita all’omonimo monomarca in Francia.
Il week-end inizierà nella giornata di venerdì con i primi tre turni di prove libere da cinquanta minuti che precederanno le due sessioni di qualifica del sabato. La gara scatterà alle sette di domenica mattina, ovvero alle nove di sabato sera in Italia, per concludersi dopo dodici ore durante il tramonto.
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