Fra meno di una settimana si andrà in Cina per il terzo appuntamento del campionato di F1 e la McLaren Mercedes dopo un buon miglioramento delle sue prestazioni nello scorso Gp della Malesia, si prepara per Shangai con la speranza di un ulteriore miglioramento.
In queste due settimane di pausa, il team inglese si è impegnato per una maggiore comprensione della Mp4-28 facendo trapelare un discreto ottimismo.
“Il GP di Cina sarà per me una sorta di inizio della mia stagione. Non avevamo certo in mente di iniziare il campionato portando a casa solo quattro punti nelle prime due gare del Mondiale. Ma credo che tutta la squadra si è raccolta ed ha affrontato al meglio i problemi della nostra macchina. Sappiamo dove stiamo perdendo prestazioni, quindi siamo tutti in attesa di vedere cosa siamo stati in grado di realizzare per Shanghai” commenta Jenson Button.
Gli fa eco anche il suo compagno di squadra Sergio Perez che elogia i metodi di lavoro del suo team:
“Credo ci sia stato un po’ di tempo per respirare dopo le prime due gare della stagione. Questo è stato importante per noi, perché siamo stati in grado di tornare al McLaren Technology Center e concentrare i nostri sforzi sulle modifiche che avevamo bisogno sulla monoposto.
Per me è stato davvero incredibile vedere la velocità di reazione della squadre e il modo positivo in cui stanno lavorando tutti insieme per fare le modifiche. Un lavoro di squadra incredibile. Mi sembra ci sia un sacco di positività all’interno della squadra. L’inizio non è stato dei migliori, ma quei punti raccolti hanno comunque permesso al team di andare a punti per la sessantesima corsa consecutiva. E’ un bel record che speriamo di poter mantenere”.
Anche per il Team Principal Martin Whitmarsh, che da quando sta al timone del team di Woking si trova ad affrontare un inizio di campionato così duro, è ottimista del lavoro dei suoi uomini:
“Chiaramente non è stato un bell’inizio, ma la capacità di risposta del team è stata esemplare. Ingegneri, progettisti e meccanici hanno lavorato instancabilmente per tirare fuori il potenziale della vettura. Siamo sicuri che potremo voltare pagina”.
Bartolomeo De Stefano
Share this content: