a cura di Alessandro Roca.
Partenza a griglia invertita per la seconda manche di questo primo week-end brianzolo con Andrea Larini che scatta dalla pole.
Allo start lanciato le vetture si lanciano verso la prima variante con Bacci che si porta in prima posizione, seguito da Ferrara e Sini. Ottimo anche Fantini con la Panamera della Petri Corse che risale velocemente la classifica. Male il poleman Andrea Larini che scivola quinto davanti Liuzzi. Sini perde la posizione a vantaggio di Thomas Biagi che comincia la sua rincorsa a Luigi Ferrara. Il bolognese supera la C63 Coupè pilotata dal driver di Bari e prova a superare Bacci in staccata alla prima variante, ma sbaglia la staccata e taglia la chicane. Nel frattempo la Porsche Panamera abbandona la corsa alla seconda tornata, e giace ammutolita al lato della pista. Biagi ci riprova alla staccata della Parabolica, ma Bacci chiude bene e il sorpasso è rinviato al rettilineo, dove il pilota di Romeo Ferraris fa sua la testa della gara. Ferrara tenta il colpaccio e prova a sorprendere Biagi e Bacci alla staccata della prima variante, ma è costretto a desistere. Liuzzi si accoda al terzetto di C63 che guida la gara e sigla il giro più veloce della corsa. Segue in quarta posizione la Camaro di Francesco Sini che vede farsi sempre più ingombrante negli specchietti la sagoma dell’Audi RS5 di Gianni Morbidelli. Dopo neanche una tornata, Morbidelli è già attaccato agli scarichi della muscle car americana. Dopo un altro giro passato a studiare le traiettorie di Francesco Sini, il pilota Audi rompe gli indugi e si fa sotto nella parte mista del tracciato, senza lasciare scampo al pilota della Solaris Motorsport. Ferrara e Liuzzi lasciano dietro di loro Bacci e si lanciano all’inseguimento del battistrada Thomas Biagi. Liuzzi recupera terreno e beffa Luigi Ferrara, lanciandosi all’inseguimento del bolognese. Morbidelli nel corso delle tornate, ha guadagnato terreno sulla C63 AMG di Bacci e lo sopravanza dopo una lunga battaglia alla seconda di Lesmo, complice una leggera toccata. La gara si conclude senza ulteriori emozioni, ma con i festeggiamenti del team di Romeo Ferraris.
Questo primo week-end è stato un po’ privo di grosse sorprese: stradominio delle C63 AMG del team Romeo Ferraris ed un superbo Gianni Morbidelli che contiene i danni come può. Bene gli esordienti Bacci e la Chevy Camaro, che hanno un gran potenziale che crescerà durante l’arco della stagione.
1. Thomas Biagi – Romeo Ferraris
2. Vitantonio Liuzzi – Romeo Ferraris
3. Luigi Ferrara – Roma Racing Team
4. Gianni Morbidelli – Audi Sport Italia
5. Andrea Bacci – CAAL Racing
6. Francesco Sini – Solaris Motorsport
7. Diabolik – Team Ferlito
8. Giovanni Berton – Team Dinamic
9. Francesco Ascani – Todi Corse
10. Roberto Benedetti – RC Motorsport
11. Leonardo Baccarelli – CAAL Racing
12. Mauro Trentin – Team Dinamic
13. Ferdinando Geri – Audi Sport Italia
Twitter: @AlessandroRoca
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