Stefano Coletti ha deciso di far suo il titolo 2013 della GP2 e tenta la fuga in campionato. Il monegasco della Rapax oggi ha dimostrato di essere il principale candidato alla vittoria finale.
Allo start Coletti scatta benissimo dalla quinta piazza andando ad affiancare il poleman Cecotto all’entrata della prima curva, dove l’ ha sorpassato senza porsi troppi problemi nel toccare il suo diretto avversario. Da quel momento in poi ha dovuto solo amministrare il vantaggio accumulato nelle prime fasi a suon di giri veloci. Alle sue spalle è grande lotta con Cecotto che prova a contenere gli attacchi degli agguerriti Nasr e Frijns. La resistenza del venezuelano si è subito piegata agli avversari. Robert Frijns comincia a trovarsi a suo agio con la Dallara-Renault di GP2, e questo creerà sicuramente dei grattacapi agli avversari: emblematico il week-end spagnolo che lo vede trionfare in gara 1 e chiudere in seconda piazza (partendo ottavo) in gara 2. Sarà uno dei piloti da seguire con maggior attenzione nel corso del resto della stagione. Se Felipe Nasr ha corso una gara sostanzialmente tranquilla e solitaria, stessa cosa non si può dire per il figlio d’arte Cecotto: il brusco calo degli pneumatici ha fatto si che venisse recuperato dal terzetto composto da Palmer, Ceccon e Rossi. Dopo aver subito il sorpasso dall’inglese, un contatto gli ha danneggiato l’ala anteriore, ma ha continuato a lottare con una grinta fuori dal normale, come siamo abituati a vederlo. Gli errori di Ceccon e Rossi hanno permesso al resto del gruppo di riaccodarsi al gruppetto in lotta. A soli due giri dalla fine la grinta di Cecotto ha preso una connotazione negativa quando ha tirato una bella ruotata a Canamasas innescando una reazione a catena che ha visto Haryanto volare sullo spagnolo, mettendo nei guai anche il malcapitato Daniel Abt. Rio Haryanto è stato penalizzato con un retrocessione di cinque piazze nella prossima prova a Monaco. Rossi e Ceccon non possono far altro che chiudere in sesta e settima posizione dietro il coriaceo venezuelano, seguiti da Abt. Chiudono la top ten Fabio Leimer, non in forma questo week-end, e Jon Lancaster.
Continuano a faticare le due DAMS e James Calado, annunciati come pretendenti al titolo navigano costantemente nella seconda merà della classifica.
Classifica gara 2:
1. Stefano Coletti – Rapax
2. Robin Frijns – Hilmer Motorsport
3. Felipe Nasrs – Carlin
4. Jolyon Palmer – Carlin
5. Johnny Cecotto Jr – Arden
6. Alexander Rossi – Caterham
7. Kevin Ceccon – Trident
8. Daniel Abt – ART Grand Prix
9. Fabio Leimer – Racing Engineering
10. Jon Lancaster – Hilmer Motorsport
11. James Calado – ART Grand Prix
12. Sam Bird – Russian Time
13. Mitch Evans – Arden
14. Sergio Canamasas – Caterham
15. Stephane Richelmi – Dams
16. Simon Trummer – Rapax
17. Kevin Giovesi – Lazarus
18. Daniel De Jong – MP Motorsport
19. Rene Binder – Lazarus
20. Marcus Ericsson – Dams
21. Adrian Quaife-Hobbs – MP Motorsport
22. Jake Rosenzweig – Barwa Addax
23. Nathanael Berthon – Trident
24. Rio Haryanto – Barwa Addax
25. Julian Leal – Racing Engineering
26. Tom Dillmann – Russian Time
Twitter: @AlessandroRoca
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