A trent’anni di distanza dalla vittoria del padre Keke, Nico Rosberg coglie il secondo successo in carriera sulle stradine del principato di Monaco dopo esser partito dalla pole. Non ha mai mollato la testa della corsa il tedesco, nonostante la vettura di sicurezza sia stata chiamata in pista per ben due volte e la gara sia stata sospesa al giro 46, dopo il violento contatto tra Chilton e Maldonado.
Il podio monegasco viene completato dalla coppia RedBull Vettel-Webber, con il tedesco che rafforaza la propria leadership in campionato visto il settimo posto di Alonso ed il decimo di Raikkonek, colto peraltro negli istanti finali dopo che un contatto con Perez ha costretto il finlandese ad un pit-stop extra a poche tornate dal termine. La Ferrari ha così vissuto la gara cittadina in totale difesa, ed ha “incassato” anche il crash di Felipe Massa, identico a quello del sabato mattina alla Santa Devota, che ha richiesto l’ingresso della vettura di sicurezza. Il pilota è stato soccorso in prima istanza dai commissari di pista, salvo poi essere trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti.
La Mercedes ha così confermato i pronostici che la davano favorita, anche se la possibile doppietta è sfumata al trentunesimo giro, quando il primo ingresso della safety-car ha impegnato gli uomini in grigio in un doppio pit-stop in serie che è costato due posizioni ad Hamilton giunto così ai piedi del podio. L’inglese ha provato poi in tutti i modi a riguadagnare il terzo posto, ma non è riuscito nell’intento nonostante un acceso duello con Webber.
Alle spalle della seconda Mercedes chiude così uno straordinario Adrian Sutil, autore di due sorpassi identici alla curva del Grand Hotel rispettivamente su Button e Alonso. I piloti McLaren hanno dato tanto spettacolo tra i guard rail, soprattutto grazie ad uno scatenato Sergio Perez che ha infilato prima Button e poi Alonso alla chicane dopo il tunnel. Checo ha poi cercato nello stesso punto il sorpasso su Raikkonen per guadagnare la quinta posizione, ma ha rimediato soltanto un contatto che lo ha poi costretto al ritiro.
Chiudono in zona punti anche Vergne e Di Resta, mentre Grosjean ha letteralmente centrato Ricciardo all’uscita dal tunnel, causando così il ritiro di entrambi ed un secondo ingresso della safety car al 62esimo passaggio. A traguardo giungono anche: Hulkenberg, Bottas, Gutierrez, Chilton e Van Der Garde.
L'ordine d'arrivo: 1. Rosberg Mercedes 2. Vettel Red Bull-Renault 3. Webber Red Bull-Renault 4. Hamilton Mercedes 5. Sutil Force India-Mercedes 6. Button McLaren-Mercedes 7. Alonso Ferrari 8. Vergne Toro Rosso-Ferrari 9. Di Resta Force India-Mercedes 10. Raikkonen Lotus-Renault 11. Hulkenberg Sauber-Ferrari 12. Bottas Williams-Renault 13. Gutierrez Sauber-Ferrari 14. Chilton Marussia-Cosworth 15. van der Garde Caterham-Renault Giro veloce: Vettel - 1.16.577 Classifiche: Piloti: Costruttori: 1. Vettel 107 1. Red Bull-Renault 164 2. Raikkonen 86 2. Ferrari 123 3. Alonso 78 3. Lotus-Renault 112 4. Hamilton 62 4. Mercedes 109 5. Webber 57 5. Force India-Mercedes 44 6. Rosberg 47 6. McLaren-Mercedes 37 7. Massa 45 7. Toro Rosso-Ferrari 12 8. Di Resta 28 8. Sauber-Ferrari 5 9. Grosjean 26 10. Button 25 11. Sutil 16 12. Perez 12 13. Ricciardo 7 14. Hulkenberg 5 15. Vergne 5
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