Con il weekend del Gran Premio del Belgio si da inizio alla seconda metà del campionato per la corsa al titolo iridato, ma durante questa pausa estiva ha avuto banco il mercato piloti, in cui vede come uomo chiave Kimi Raikkonen, il cui futuro è tutt’altro che certo ed in funzione alla sua scelta dipenderanno le sorti di molti altri piloti.
In attesa di chiarimenti sul futuro del finlandese, c’è già chi si è assicurato un posto per il 2014. Si tratta del giovane pilota russo Sergey Sirotkin il quale ha sottoscritto un contratto con il team Sauber.
Ma prima di sedersi al volante di una F1, il pilota russo dovrà sostenere un esame che gli consentirà di ottenere la superlicenza, in quanto egli è ancora minorenne ed ha una misera esperienza nelle categorie minori.
Una situazione simile capitò propio a Kimi Raikkonen, quando nel 2001 debuttò per la prima volta in F1 propio con il team Sauber.
Dunque la Sauber ha deciso di giocare d’azzardo per il futuro e puntare nuovamente su un giovane ed inesperto pilota. Una scelta rischiosa, legata molto alla crisi finanziaria che sta colpendo il team di Hinwil e che trova l’unica via di salvezza solo negli ingenti sponsor russi del giovane Sirotkin.
Ma crisi o non crisi ora bisogna vedere se l’ingaggio del giovane pilota russo sarà una scommessa vincente, come quella di Kimi Raikkonen nel 2001, o sarà semplicemente la solita storia di un grande flop in cui il denaro ha avuto ancora una volta la meglio sul talento.
Bartolomeo De Stefano
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