Nelle terze ed ultime prove libere del Gran Premio della Cina, a Shanghai, Daniel Ricciardo ottiene il miglior tempo in condizioni di pista bagnata, infatti, la pioggia è stata protagonista in questa sessione rovinando i piani a diverse squadre che volevano provare le ultime modifiche prima delle qualifiche che si svolgeranno alle 8 ore italiane.
La maggior parte dei piloti, viste le condizioni del tracciato, ha completato soltanto pochi giri, altri invece hanno preferito restare ai box senza rischiare di compromettere la sessione di qualifica con un incidente.
Le Mercedes, Alonso e Magnussen hanno deciso di non girare per nulla completando solo l’installation lap; Rosberg ed Hamilton invece ne hanno fatti due, uno all’inizio e uno alla fine della sessione, evidentemente per valutare se le condizioni dell’asfalto erano peggiorate o meno.
La Toro Rosso inizia male la giornata con entrambi i piloti che hanno problemi alle mappature motore, Vergne se ne accorge subito durante il suo installation lap mentre a Kvyat il problema viene scovato dopo un attenta analisi da parte del team; il primo pilota a scendere in pista è Maldonado seguito dal compagno di squadra Grosjean: il francese realizza un 1:54.514 e si porta al comando, il venezuelano fa prima un 1:56.676 e poi un 1:55.228 ed è secondo.
Alle spalle del duo Lotus troviamo Jenson Button(1:55.673), Vettel(1:56.233), Chiton(1:58.032), Bianchi(1:58.485), Kobayashi(1:58.835) e Ericsson(1:59.507), l’inglese della Marussia al passaggio successivo si migliora in 1:56.841 mantenendo comunque la quinta posizione.
Scendono sul tracciato le Williams: Bottas dopo un t1 record si gira in testacoda e al passaggio successivo realizza un 1:55.381, Felipe Massa invece ottiene la seconda posizione con il tempo di 1:54.492 alle spalle di Daniel Ricciardo. 1:53.958 per l’australiano della Red Bull.
Nico Hülkenberg(1:55.032) è quarto, Perez con l’altra Force India dopo un paio di controlli in drifting è nono in 1:56.019, tra i due compagni di squadra si intromette Kimi Räikkönen(1:55.062) che a differenza di Alonso ha scelto di provare anche con le gomme intermedie realizzando un buon tempo che lo porta in quinta posizione.
Problemi sia per la Caterham sia per la Lotus: Maldonado è costretto a parcheggiare alla curva 10 dietro indicazioni del team per un problema tecnico, Ericsson invece deve completare anzitempo la sessione perché il team deve risolvere in fretta il guasto sulla sua monoposto per esser pronti prima delle qualifiche.
Mentre Kobayashi ha i suoi problemi a tener sul tracciato la Caterham, scendono in pista sia le Mercedes sia Magnussen ma rientrano subito ai box e quindi concludono tutti e 3 la sessione senza un tempo cronometrato, a poco dalla fine c’è tempo ancora per vedere Sutil(1:56.760) e Gutierrez(1:57.468) che risalgono rispettivamente in 13° e 15° posizione; tra i due c’è Max Chilton che con il 1:56.841 ottenuto ad inizio sessione chiude in una buona 14° posizione.
La Marussia sembra gradire più le condizioni difficili rispetto alla Caterham, Bianchi e Chilton probabilmente sperano in qualifiche con queste condizioni di pista per aver qualche chance di accedere al Q2, l’inglese però nel finale sbaglia arrivando lungo in frenata alla curva 14 ma riparte senza problemi.
Sebastian Vettel(11°) accusa nel finale di sessione un problema all’ERS e sembra dal tono del team radio abbastanza frustrato e deluso, anche perché Ricciardo non ha problemi e sembra trovarsi in ottima forma sia con il team sia con la monoposto e per questo il quattro volte campione del mondo sembra subire il colpo.
L’australiano, infatti, è il più veloce di questa sessione davanti a Felipe Massa e Grosjean; quarto tempo per Hülkenberg che precede Räikkönen, Maldonado, Kvyat,Bottas, Button e Perez, con il messicano che completa la top ten.
Alle 8 ore italiane ci saranno le qualifiche e se le condizioni di pista resteranno tali può accadere di tutto, magari Alonso e le Mercedes potrebbero rimpiangere il fatto di aver provato poco in queste condizioni se la qualifica fosse negativa per loro; il duo della casa di Stoccarda ha comunque fatto due installation lap con entrambi i piloti e l’asturiano ha comunque a disposizione i dati di Räikkönen, ma forse per il ferrarista era meglio provare di persona in quanto il campione del mondo 2007 ha uno stile di guida completamente diverso dal suo.
Vincenzo Carlesimo
Pos | Num | Pilota | Team | Tempo | Distacco | Giri |
1 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:53.958 | 5 | |
2 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:54.492 | + 0.534 | 5 |
3 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:54.514 | + 0.556 | 4 |
4 | 27 | Nico Hülkenberg | Force India-Mercedes | 1:55.032 | + 1.074 | 6 |
5 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:55.062 | + 1.104 | 4 |
6 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 1:55.228 | + 1.270 | 12 |
7 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:55.235 | + 1.277 | 7 |
8 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:55.381 | + 1.423 | 5 |
9 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:55.673 | + 1.715 | 4 |
10 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:56.019 | + 2.061 | 6 |
11 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:56.233 | + 2.275 | 8 |
12 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:56.380 | + 2.422 | 9 |
13 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:56.760 | + 2.802 | 8 |
14 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:56.841 | + 2.883 | 13 |
15 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:57.468 | + 3.510 | 9 |
16 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 1:57.812 | + 3.854 | 12 |
17 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:57.976 | + 4.018 | 14 |
18 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 1:59.507 | + 5.549 | 6 |
19 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | Nessun Tempo | 4 | |
20 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | Nessun Tempo | 3 | |
21 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | Nessun Tempo | 1 | |
22 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Nessun Tempo | 3 |
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