Il plateau di iscritti e l’incertezza delle condizioni meteorologiche hanno resto la sfida estremamente appassionante e tirata sino all’ultimo. Ai posti d’onore Michelini e Artino. Il Gruppo N ad un concreto Leonardo Pucci, quarto assoluto.
Confermato forte l’abbraccio del pubblico, nonostante il maltempo.
Larciano (Pistoia) 27 aprile 2014
E’ andato in archivio come una delle sue edizioni spettacolari e adrenaliniche, il RALLY DELLA VALDINIEVOLE, la cui trentesima edizione si è svolta tra il tardo pomeriggio di ieri ed oggi, sulla lunghezza di sei prove speciali. Il successo è andato a Ciavarella-Perna (Ford Fiesta R5), con Michelini-Angilletta (Citroen DS3 R5) al secondo posto e Artino-Felicioni (Skoda Fabia S2000) sul terzo gradino del podio.
[adrotate group=”10″] Seconda prova del Trofeo Rally Nazionali di IV zona oltre che valido per l’Open Rally Toscano e per il Trofeo ACI Lucca, il rally organizzato da quest’anno dalla Scuderia Jolly Racing Team di Larciano con il sostegno dell’Automobile Club Pistoia, ha proposto una numerosa serie di motivi sportivi, quelli che appunto hanno prodotto uno spettacolo decisamente avvincente, peraltro seguito da un numeroso pubblico di appassionati.
Iniziato ieri sera con i due passaggi della “piesse” di Larciano, alle porte del paese, il Rally della Valdinievole ha vissuto tutto il suo sviluppo di quasi settanta chilometri di distanza competitiva con il duello ravvicinato tra Michelini e Ciavarella, con il primo alla sua seconda gara con la nuovissima Citroen DS3 R5 ed il massese Ciavarella, invece alla terza esperienza con la Ford Fiesta R5. I due non si sono risparmiati: partito al comando Michelini, con una doppietta sulle prime due prove di ieri, oggi il dualismo è stato serrato, con sempre il pilota lucchese al comando dopo la terza prova, prima d dover lasciare il comando all’altro “regalandogli” circa 15” per un testacoda nello scendere da Avaglio (PS4), complice anche la pioggia e certamente lo scarso feeling con la vettura transalpina.
La tensione, nel finale di gara è stata alta: Michelini sulla penultima prova di Lanciole ha reagito in concreto ed ha avvicinato Ciavarella a soli due decimi ed è stata decisiva quindi l’ultimo appuntamento con il cronometro di Avaglio, dove si è registrato invece il classico colpo di coda del driver massese che è così andato a vincere una delle più avvincenti edizioni della gara.
Anche per la terza posizione finale, c’è stata tensione, con il locale Luca Artino e la sua Skoda Fabia, in crisi di feeling e di gomme, che ha sentito costantemente il fiato sul collo dell’esperto Leo Pucci, con la Renault Clio RS. Anche in questo caso, la reazione di Artino è arrivata decisa durante l’ultima “chrono” con Pucci ottimo quarto e premiato come vincitore meritato del Gruppo N.
Quinta posizione finale per il fiorentino Nicola Fiore (Renault Clio R3), davanti al giovane versiliese Lorenzo Bonuccelli (idem), entrambi in grande spolvero durante tutta la gara, spesso resa indecifrabile dalla pioggia, con le scelte degli pneumatici.
L’altro versiliese Filippo Puccetti (Renault Clio RS) ha finito settimo, ottava è stata la sempre affascinante Mini Countryman del fiorentino Marco Cavalieri e chiudono la top ten il valdinievolino Fabio Pinelli (Renault Clio R3), nono e primo del trofeo “Corri con Hankook” e decimo ha salutato la bandiera a scacchi il sempreverde pratese Brunero Guarducci, sessantasei anni ed una “vecchia” BMW M3 a trazione posteriore, dimostratisi all’altezza dei piloti più giovani e delle vetture più recenti in un percorso estremamente tecnico.
Dalla classifica è mancato il vincitore del 2013, Gabriele Lucchesi (Peugeot 207 S2000), fermatosi per un incidente durante la seconda Prova Speciale di ieri, oltre al livornese Roberto Tucci (Renault Clio Williams), uscito di strada sulla quarta quando gravitava in quinta posizione assoluta.
Larciano e la sua comunità hanno saputo accogliere al meglio il Rally della Valdinievole permettendo così un ottimo debutto organizzativo da parte della Jolly Racing Team oltre che il festeggiare al meglio i trenta anni di matrimonio con lo sport.
LA TOP TEN ASSOLUTA: 1. Ciavarella-Perna (Ford Fiesta R5) in 53’04.4; 2. Michelini-Angilletta (Citroen DS3 R5) a 2.5; 3. Artino-Felicioni (Skoda Fabia S2000) a 2’03.9; 4. Pucci-Matucci (Renault Clio) a 2’11.7; 5. Fiore-Pempori (Renault Clio) a 3’06.0; 6. Bonuccelli-Magnani (Renault Clio) a 3’17.1; 7. Puccetti-Salvetti (Renault Clio) a 3’24.5; 8. Cavalieri-Bazzani (Mini Countryman) a 3’29.3; 9. Pinelli-Demari (Renault Clio) a 3’51.1; 10. Guarducci-Melani (Bmw M3) a 4’04.4.
Share this content: