Nico Rosberg vince il gran premio di Monaco resistendo alla pressione di Hamilton che gli è rimasto alle spalle per tutta la durata della gara, fino a che l’inglese ha accusato problemi nel finale ed è stato ripreso anche da Ricciardo che per le difficoltà di trovare un varco negli ultimi giri non è riuscito a sorpassarlo.
Il protagonista dell’inizio della gara è stato però Kimi Räikkönen, il finlandese della Ferrari ha avuto uno scatto prodigioso allo spegnersi dei semafori sverniciando Fernando Alonso e Daniel Ricciardo portandosi immediatamente terzo alle spalle del duo Mercedes; il campione del mondo 2007 ha poi iniziato a spingere cercando di limitare i danni dai due davanti nettamente più veloci, riuscendo a distanziare sia l’australiano sia il compagno di squadra spagnolo.
Quando la terza posizione sembrava ben salda per lui, l’ingresso della Safety Car ha ricompattato il gruppo e tutti i piloti sono ritornati tutti ai box creando un po’ di confusione, durante la quale è proprio il finlandese ad avere le conseguenze per un contatto con la Marussia doppiata di Chilton per il quale è costretto a ritornare ai box e rientrare fuori dalla top ten. Gara compromessa per lui!
Rosberg e Hamilton così prendono il largo su Ricciardo che perde un po di terreno con alle spalle Alonso che non ha il passo per stare con il pilota Red Bull, dietro a loro il vuoto: Hülkenberg e le McLaren sono lontanissime dai primi 4 e fanno veramente un’altra gara con Räikkönen nella disperata impresa di recuperare quelli davanti.
Il campione del mondo 2008 non è in grado di recuperare Rosberg e alla fine accusa un po’ un calo di gomme e ha rischiato di farsi riacciuffare da Ricciardo riuscendo a tenerlo dietro all’ultimo giro, con un giro in più probabilmente l’esito sarebbe stato diverso.
Diverse rotture di motori nel finale, Vergne e Bottas, hanno scombinato un po’ la classifica per la lotta del quinto posto: Hülkenberg difende la 5° piazza davanti a Jenson Button, Kimi Räikkönen tenta l’azzardo di passare Magnussen ed i due arrivano nuovamente al contatto, la terza volta quest’anno, lasciando la 7° posizione a Massa.
Straordinario ottavo posto di Jules Bianchi, il francese approfitta dei tanti ritiri e la confusione dovuta alla Safety Car ad inizio gara per arrivare in zona punti davanti a Grosjean e Magnussen; Räikkönen deve invece accontentarsi della dodicesima posizione ed una gara che poteva essere finita con un grandissimo podio si è trasformata in un ennesima giornata sfortunata. Questo 2014 per lui è davvero pieno di sfortuna.
Vincenzo Carlesimo
Pos | Num | Pilota | Team | Tempo/Ritirato | Punti |
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:49:27.661 | 25 |
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | + 9.2 | 18 |
3 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing – Renault | + 9.6 | 15 |
4 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | + 32.4 | 12 |
5 | 27 | Nico Hülkenberg | Force India – Mercedes | + 1 Giro | 10 |
6 | 22 | Jenson Button | McLaren – Mercedes | +1 Giro | 8 |
7 | 19 | Felipe Massa | Williams – Mercedes | +1 Giro | 6 |
8 | 17 | Jules Bianchi | Marussia – Ferrari | +1 Giro | 4 |
9 | 8 | Romain Grosjean | Lotus – Renault | +1 Giro | 2 |
10 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren – Mercedes | +1 Giro | 1 |
11 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham – Renault | + 1 Giro | |
12 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | +1 Giro | |
13 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham – Renault | +3 Giro | |
14 | 4 | Max Chilton | Marussia – Ferrari | +3 Giri | |
15 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber – Ferrari | Ritirato | |
16 | 77 | Valtteri Bottas | Williams – Renault | Ritirato | |
17 | 25 | Jean – Eric Vergne | STR – Renault | Ritirato | |
18 | 99 | Adrian Sutil | Sauber – Ferrari | Ritirato | |
19 | 26 | Daniil Kvyat | STR – Renault | Ritirato | |
20 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing – Renault | Ritirato | |
21 | 11 | Sergio Perez | Force India – Mercedes | Ritirato | |
22 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus – Renault | Ritirato |
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