Il tre volte campione Sprint Cup Jimmie Johnson si impone nella Goody’s Fast Pain Relief 500 disputata sul corto ovale (mezzo miglio) di Martinsville, Virginia. La vittoria di Johnson è stata la prima della stagione e la 41a della sua carriera, la sesta a Martinsville e la quinta nelle ultime sei gare disputate su questo circuito. Il momento decisivo della corsa è arrivata la giro 485 su 500, quando Johnson è riuscito a superare il leader della corsa, Danny Hamilin, con un sorpasso aggressivo e spettacolare: Johnson si è infilato all’interno di Hamlin, che dall’esterno della curva ha chiuso la porta, mossa che ha portato il contatto. Johnson è riuscito a controllare l’auto in sbandata e si è portato in testa, mentre Hamlin è riuscito ad evitare il contatto contro il muro e almeno è riuscito a conservare la seconda posizione. Come prevedibile, Johnson e Hamlin hanno una diversa visione di questo sorpasso. “Se lui vuole pensare che ho cercato di buttarlo fuori può anche pensarlo, ma se guarda il video si renderà conto che io ero al suo interno“, ha detto Johnson. “Io ho fatto tutto il possibile per evitare il contatto, ho frenato a fondo, ma lui ha continuato a venire giù. L’unico motivo per cui siamo arrivati al contatto è stato il fatto che lui ha tagliato verso me. Ho lavorato con pazienza per poter effettuare il sorpasso, per ottenere la posizione al suo interno, e lui invece mi ha chiuso verso il fondo.” Dal canto suo, Hamlin si è detto pronto a ricambiare: “Io avrei fatto lo stesso con lui e se si presneterà l’eventualità, io farò la stessa cosa. Le cose vanno così. A Martinsville bisogna combattere per ogni centimetro.” Dopo il contatto, Hamlin non è più riuscito a portarsi in scia a Johnson per tentare un sorpasso, allungando la striscia senza vittorie che dura proprio dalla gara di Martinsville dello scorso anno, quando conquistò la sua ultima vittoria. Tony Stewart ha concluso al terzo posto dopo una corsa solida ed efficace, mente con il quarto posto Jeff Gordon rafforza la sua leadership in campionato, visto anche la giornataccia che hanno passato i due fratelli Busch, tra i più in palla finora. Da notare che delle prime otto, posizioni, sei sono state conquistate o dall’Hendrick Motorsports (Johnson, Gordon, Martin e Earnhardt) o da suoi affiliati (Stewart e Newman dello Stewart-Haas Racing).
Classifica finale:
Pos. Driver Make
1. Jimmie Johnson Chevrolet
2. Denny Hamlin Toyota
3. Tony Stewart Chevrolet
4. Jeff Gordon Chevrolet
5. Clint Bowyer Chevrolet
6. Ryan Newman Chevrolet
7. Mark Martin Chevrolet
8. Dale Earnhardt Jr. Chevrolet
9. A.J. Allmendinger Dodge
10. Jamie McMurray Ford
Classifica del campionato:
Pos. +/- Driver Points Behind
1. — Jeff Gordon 959 Leader
2. +1 Clint Bowyer 870 -89
3. -1 Kurt Busch 827 -132
4. +5 Jimmie Johnson 817 -142
5. +3 Denny Hamlin 811 -148
6. -2 Kyle Busch 800 -159
7. — Tony Stewart 798 -161
8. -3 Carl Edwards 750 -209
9. -3 Kasey Kahne 745 -214
10. +2 Kevin Harvick 714 -245
11. — David Reutimann 710 -249
12. -2 Matt Kenseth 704 -255
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