La Indycar series è finalmente iniziata nello stupendo ovale di Homestead. Stupenda gara che ha visto battagliare per la vittoria Kanaan, Andretti, Dixon e anche un Wheldon ritornato nelle posizioni che più gli competono, dopo la disastrosa sessione di qualifica. Grandissima prestazione da parte del brasiliano dell’Andretti Green che ha avuto a che fare con un Andretti fenomenale che ha gestito la gara per ben oltre 80 giri. Gara al coperto per gran parte del tempo per Dixon, che molte volte ha esistato quando vi erano dei doppiaggi da effettuare ma tutto sommato per lui è arrivata la prima vittoria della stagione e la prima in assoluto per questa serie tanto attesa e seguita dai fan americani ed oltre. Gara in cui abbiamo assistito a dei colpi di scena come l’incidente tra Milka Duno e Ryan Briscoe, che purtroppo ha vanificato le speranze di poter prendere punti importanti per l’australiano del team Penske. Altro colpo di scena vi è stato quando Danica Patrick era ai box per il solito rifornimento e ha avuto a che fare con un bocchettone che non ne voleva sapere di uscire e quindi, ha perso un pò di decimi, che saranno pochi ma pur sempre sono importanti. Ultimo colpo di scena vi è stato quando, a pochissimi giri dalla fine, Tony Kanaan ha avuto a che fare con un Viso non in giornata e che ha compromesso al brasiliano una vittoria che era davvero certa. Il risultato è stato di ritiro per entrambi, ovvio, ma da notare la sospensione rotta all’anteriore destra per la vettura dell’Andretti Green e quindi, nulla da fare. Purtroppo, è stata una giornata nera per i piloti della ex Champ car che hanno avuto a che fare con una realtà diversa da quella in cui erano abituati e lo si è visto con i piazzamenti e con il passo gara di Wilson, Servia e co. Insomma, grandissima vittoria da parte di Dixon, secondo posto per un buon Marco Andretti e terzo Wheldon che ha ritrovato il suo talento proprio ieri sera e ha dimostrato che anche lui ci sarà nella lotta per il titolo.
L’ordine di arrivo, sabato 28 marzo 2008
1 – Scott Dixon – Ganassi – 200 giri 1.44’03″591
2 – Marco Andretti – Andretti/Green – 0″582
3 – Dan Wheldon – Ganassi – 1″427
4 – Helio Castroneves – Penske – 8″034
5 – Ed Carpenter – Vision – 1 lap
6 – Danica Patrick – Andretti/Green – 1 lap
7 – Ryan Hunter Reay – Rahal – 1 lap
8 – Tony Kanaan – Andretti/Green – 2 laps
9 – Anthony Foyt – Vision – 2 laps
10 – Vitor Meira – Panther – 3 laps
11 – Buddy Rice – Dreyer&Reinbold – 4 laps
12 – Oriol Servia – KV – 5 laps
13 – Darren Manning – Foyt – 6 laps
14 – Franck Perera – Conquest – 6 laps
15 – Justin Wilson – Newman/Haas – 7 laps
16 – Mario Moraes – Coyne – 16 laps
Ritirati
Lap 24 – Will Power
Lap 32 – Hideki Mutoh
Lap 40 – Bruno Junqueira
Lap 50 – Jay Howard
Lap 53 – Marty Roth
Lap 122 – Milka Duno
Lap 127 – Ryan Briscoe
Lap 149 – Enrique Bernoldi
Lap 183 – Ernesto Viso
Stefano Chinappi
Share this content:
bè insomma grandissima vittoria di Dixon non direi :evil::twisted::twisted:…
mannaggia a Viso :twisted:..a sette giri dalla fine ha rovinato una spettacolare gara del Panterone..comunque grande Tony che si è rifiutato di andare ai box e ha continuato con la sospensione danneggiata (sperava forse che la pacecar completasse tutti i giri eheh) invece la gara è “ricominciata” , per modo di dire, quando la frittata era fatta sigh!
grande anche Dan che ha rimontato tutti ed era anche in testa per alcuni giri (senza approfittare dei box)
Forza il mitico Dixon!!!!!!