Gil de Ferran ha annunciato ufficialmente il suo approdo nel campionato Indycar Series nelle vesti di team manager a partire dal 2010. L’ex campione Cart e IRL ha deciso di ritirare a fine anno dalla serie ALMS la sua squadra. La scuderia Indycar Series sarà composta da due vetture. Il brasiliano, che è tornato nell’abitacolo dopo un’assenza durata quattro anni, ha rivelato i suoi piani futuri dopo la pole position fatta siglare nell’appuntamento di Mid-Ohio con la “Acura ARX-02a”. Per lungo tempo si era vociferato negli ambienti Indycar di un imminente arrivo del team guidato dal quarantunenne, ora di fatto concretizzatosi almeno sulla carta.
“Ho ufficializzato una decisione ponderata a lungo. Questa è stata l’ultima volta del team “De Ferran Motorsports” qui a Mid-Ohio nel campionato American Le Mans Series. Appenderò il “casco al chiodo” e mi dedicherò unicamente al progetto Indycar Series. La mia intera carriera è stata segnata da una volontà continua di cercare nuovi stimoli, ed i nuovi orizzonti saranno rappresentati appunto da questo nuovo progetto”.
Nulla di ancora certo sul fronte sponsor e piloti. Nei mesi scorsi si è parlato insistentemente di Takuma Sato, per lui un debutto assoluto in America, e di Simon Pagenaud, ex-compagno di scuderia di Will Power nel team “Walker Racing-Team Australia” in Champ Car nel 2007, ora pilota ufficiale ALMS per Gil De Ferran. Addirittura alcune voci vorrebbero Scott Dixon in procinto di lasciare “Ganassi Racing” per approdare nel team costruito sulle ceneri del “Roth Racing”.
MN
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Attento caro Ecclestone nel 2010 la indycar avrà (almeno) 26 vetture… interessante.