Chi ha avuto la fortuna di vederlo in queste settimane si sarà accorto di questo pilota dal talento stratosferico, dal piede pesante e con la testa rivolta già verso quella Formula 1 che tanto dispiacere sta dando ai suoi capi, visto che Romain Grosjean fa parte del programma dei giovani della Renault. Molti dubitavano di lui, alcuni credevano che era solo una grossa farsa, una burla del dottor Briatore ma invece il 22 enne svizzero, con licenza francese, ha saputo mettere in mostra tutte quelle doti che pochi credevano. Ha dominato nella Gp2 Asia e ha strapazzato tutti però vi ricordo che a Barcellona inizierà la Main series della categoria propedeutica della F1. Ma questa volta non avrà come compagno di squadra il giovane ed acerbo Jelley ma un certo Luca Filippi, autore di una stagione fantastica nel 2007 e grande trionfatore a Spa. L’italiano è stato scelto da Art per correre nel campionato che tra poche settimane avrà inizio e che sicuramente al centro di ogni discussione, le parole si sprecheranno sui due alfieri del team francese capitanato da Nicolas Todt. Grosjean, come ben sapete, è uno dei capisaldi di questa squadra e da fine aprile in poi, cercherà di confermarsi anche in Europa. Ma se la dovrà vedere con il nostro piemontese che non è riuscito a fare granchè col team Meritus nel campionato asiatico. La squadra malese non gli ha mai permesso di poter lottare con i migliori e poi, c’è da dirlo, che Filippi c’ha messo del suo con testacoda e incidenti che lo vedevano protagonista. Insomma, sarà una stagione che si promette davvero interessante ma allo stesso tempo, rischieremo di annoiarci con i due piloti Art che sembrano essere di un altro livello. Forse Filippi e Grosjean non saranno uguali ma qualche cosa hanno in comune, e cioè la voglia di vincere che non si frenerà mai nel loro cuore e che farà scaldare i milioni di tifosi che accoreranno per vederli sfrecciare sulle piste più belle d’Europa.
Stefano Chinappi
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