E’ dominio Skoda dopo la prima giornata del Rally d’Argentina, terza prova dell’IRC 2010. Il folto plotone del team céco, unico vero costruttore seriamente impegnato nella serie, ha messo le mani su 7 delle 8 prove speciali della prima tappa lasciando al campione in carica Kris Meeke, attardato sull’unica Peugeot ufficiale anche da un rallentamento del motore dopo un passaggio su di un guado, solamente la prova speciale d’apertura.
A giocarsi la gara sono allora stati i due leader del campionato: Juho Hanninen e Guy Wilks, sulla Skoda UK gestita però dalla filiale italiana del team céco, con il primo capace immediatamente di creare un solco tra se il rivale aggiundicandosi 6 speciali e chiudendo con mezzo di vantaggio sull’inglese. Dietro a loro c’è un deluso Kris Meeke che ha già dichiarato di aver abbandonato i sogni di trionfo, e che nella seconda tappa proverà solamente a difendere il podio da Jan Kopecky, il peggiore tra gli ufficiale Skoda, distante comunque ben 35 secondi dall’alfiere Peugeot.
Al quinto posto il locale Federico Villagra, che ha momentaneamente abbandonato il programma WRC per cercare un bel risultato nella gara di casa, che l’anno scorso nel mondiale ha chiuso al quarto posto. Poca gloria però per lui, che all’esordio su di una S2000, la Ford Fiesta, si è beccato pur senza commettere errori, tre minuti dalla vetta. Dietro di lui un altro argentino, Gabriel Pozzo, primo con la sua Subaru Impreza tra le gruppo N e vicinissimo al connazionale. Più attardate invece le altre due S2000 in gara: è ottavo Bruno Maghalaes, che continua a non dare un senso al suo programma completo sulla Peugeot 207 S2000, mentre è ancora più indietro, tredicesimo, Nasser Al-Attiyah. Il principe arabo, vice-campione alla Dakar e vice-campione del mondiale produzione 2009, era anche lui all’esordio tra le S2000, ed ha pagato carissimo lo scotto di dover partire per primo, pulendo la strada ai rivali. La prova della verità per lui arriverà nella seconda tappa.
Una seconda tappa che sarà composta da 7 prove speciali, di cui una è una prova spettacolo, ed i cui risultati, causa fuso orario arriveranno in Italia nella tarda serata.
William Marzi
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