GARA 1
Meritato successo di Craig Dolby del Tottenham, vettura gestita dal Docking Racing, nella prima gara stagionale della Superleague a Silverstone. Il pilota inglese, che partiva dalla seconda fila, nel via lanciato ha subito superato James Walker del Liverpool, poi si è gettato come uno squalo su Alvaro Parente (Porto) superandolo alla Copse e poco dopo, alla Maggotts, ha fatto “secco” il poleman Max Wissel del Basilea. Dolby sembrava avere una marcia in più sull’asfalto umidiccio di Silverstone e se ne è andato rapidamente chiudendo immediatamente il discorso per la vittoria.
Dietro a Dolby, e dopo un testacoda di Walker al 4° giro, si erano installati Duncan Tappy del Flamengo, Parente, Yelmer Buurman del Milan e Sebastien Bourdais del Lione. Il pit-stop per il cambio gomme ha premiato Buurman che si è ritrovato davanti a Parente, non certo Bourdais, che ha perso un giro dopo un pasticcio dei suoi meccanici. Dolby è andato a vincere con un netto margine di vantaggio su Buurman, 11″, mentre Tappy ha perso la posizione d’onore chiudendo terzo. Dopo le difficoltà in qualifica, Davide Rigon ha recuperato un buon nono posto per l’Anderlecht.
1 – Tottenham – Craig Dolby – 40’51″242
2 – Milan – Yelmer Buurman – 11″298
3 – Flamengo – Duncan Tappy – 22″338
4 – Porto – Alvaro Parente – 22″546
5 – Basilea – Max Wissel – 35″498
6 – Siviglia – Marcos Martinez – 36″527.
7 – Sporting Lisbona – Borja Garcia – 37″114
8 – Roma – Julien Jousse – 41″749
9 – Anderlecht – Davide Rigon – 52″806
10 – Atletico Madrid – John Martin – 58″370
11 – Corinthians – Robert Doornbos – 1’08″570
12 – PSV Eindhoven – Narain Karthikeyan – 1’09″734.
13 – Olympiacos – Chris Van der Drift – 1’17″600
14 – Galatasaray – Tristan Gommendy – 1 giro
15 – Lione – Sebastian Bourdais – 1 giro
GARA 2
Sebastien Bourdais del Lione (gestito dalla nuova squadra di Laurent Redon) si è aggiudicato la seconda corsa della Superleague. A Silverstone, l’ex pilota della Toro Rosso F.1, ha conquistato la prima posizione fin dai primi metri (in Superleague lo schieramento di gara 2 prende l’ordine di arrivo della prima corsa ribaltandolo completamente) passando James Walker. Poi, nelle battute finali, il sorpasso decisivo a Chris Van der Drift dell’Olympiacos. Ancora una volta infatti, Bourdais ha rischiato di vedere vanificati i suoi sforzi nel cambio gomme. Nella prima gara aveva spento il motore, perdendo poi un giro perché si era rotto il sistema di riavvio.
Questa volta ha lasciato ai box secondi preziosi per un problema con la ruota posteriore destra, permettendo a Van der Drift di salire in prima posizione. Il neozelandese era raggiante per la seconda piazza ottenuta. Terzo John Martin dell’Atletico Madrid mentre una grande gara l’ha compiuta ancora una volta Craig Dolby. Partito ultimo in quanto vincitore della prima corsa, l’inglese ha recuperato fino al quarto posto. Decimo Davide Rigon. Poca gloria per il Milan, con Yelmer Buurman ritirato, e la Roma, con Julien Jousse che ha dechappato la gomma posteriore destra. Nella finale a sei che assegna 100.000 euro, si è imposto Dolby.
1 – Lione – Sebastien Bourdais – 40’27″836
2 – Olympiacos – Chris Van der Drift – 10″872
3 – Atletico Madrid – John Martin – 14″402
4 – Tottenham – Craig Dolby – 15″103
5 – Porto – Alvaro Parente – 16″604
6 – Basilea – Max Wissel – 17″241
7 – Corinthians – Robert Doornbos – 21″113.
8 – Bordeaux – Franck Montagny – 22″081
9 – Siviglia – Marcos Martinez – 32″380
10 – Anderlecht – Davide Rigon – 33″065
11 – Sporting Lisbona – Borja Garcia – 33″611
12 – Flamengo – Duncan Tappy – 36″582
13 – Roma – Julien Jousse – 38″211
14 – Galatasaray – Tristan Gommendy – 1’14″894.
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