Prima manche ricchissima di soprese quella appena disputata all’interno del settimo round dell’ Hannspree World Superbike Championship al Miller Motorsport Park; vince la gara l’italiano Max Biaggi su Aprilia, ma in questo caso tutto l’onore almeno della “vittoria virtuale” va allo spagnolo Carlos Checa (Ducati): dopo una prova di grande forza e un fantastico ritmo gara ben superiore a quello del Corsaro, staccato di più di due secondi, ecco che a tre giri dal termine della manche Checa rallenta improvvisamente ed è costretto al ritiro a causa di problemi tecnici sulla sua 1198. Finale veramente amaro per lo spagnolo, quinta vittoria stagionale invece per il romano Biaggi, che riduce il suo distacco da Haslam a soli 10 punti in termini di classifica generale.
Ma ecco che quando ci si aspetta una prestazione “grigia”, Leon Haslam prima, e Noriyuki Haga poi, mettono giù una gara davvero magistrale a suon di sorpassi: voto 10 + all’inglesino di Suzuki Alstare il quale, nonostante le difficoltà con il setting, si esibisce in un doppio sorpasso all’esterno e porta a casa la seconda posizione. E finalmente sorride anche il giapponese di Ducati Xerox: Nitro Nori riesce infatti ad ottenere il primo podio dopo la vittoria di Valencia e giunge terzo su una pista per lui molto difficile da digerire.
Quarto posto per l’inglese Leon Camier (Aprilia), che niente può contro la risalita di Haslam e Haga ma comunque in costante progressione, quinto su BMW il sempre più coriaceo Troy Corser; all’ultimo giro, invece, conquista il sesto piazzamento Shane Byrne di Ducati Althea, mentre va un meritatissimo applauso alla fantastica gara di Luca Scassa: l’aretino del Supersonic Racing Team si prende la soddisfazione di superare molti piloti ufficiali e conquista un ottimo 7° posto.
Gara difficile appunto per i piloti ufficiali di casa Honda Ten Kate e Yamaha Sterilgarda: Jonathan Rea, infatti, scivola in uno dei primi giri ma riesce comunque a tornare in pista ottendo il 14° posto; prestazione spenta anche quella di James Toseland (9°) che sembra in difficoltà sul tracciato americano. Anche il compagno di squadra Cal Crutchlow, protagonista di un dritto per evitare proprio Rea durante la caduta, giunge solo 11°; prima manche da dimenticare anche per Michel Fabrizio: il romano di Ducati Xerox scivola al secondo giro.
Da segnalare un episodio alquanto pericoloso proprio dopo la partenza: il ceco Jacub Smrz (Ducati) nei primi attimi di gara prosegue nei soprassi nonostante il fumo proveniente dalla sua 1198, provocando non pochi problemi di visibilità agli altri piloti (Haslam in primis) e rischiando di spargere olio su tutta la pista.
Gara 1 conclusa con un tricolore sul gradino più alto… sarà pronta la Reconquista spagnola? O magari un guizzo dall’Impero del Sol Levante? O ascolteremo ancora God save the Queen? Non ci resta che scoprirlo con Gara 2!
Beatrice Moretto
Hannspree World Superbike Championship 2010
Miller Motorsport Park – Gara 1
01- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing – Aprilia RSV4 Factory – 21 giri in 38′20.442
02- Leon Haslam – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000 – + 4.931
03- Noriyuki Haga – Ducati Xerox Team – Ducati 1198 – + 6.432
04- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 8.576
05- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 11.150
06- Shane Byrne – Althea Racing – Ducati 1198 – + 11.243
07- Luca Scassa – Supersonic Racing Team – Ducati 1198 – + 12.432
08- Sylvain Guintoli – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000 – + 15.145
09- James Toseland – Yamaha Sterilgarda Team – Yamaha YZF R1 – + 16.091
10- Ruben Xaus – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 16.502
11- Cal Crutchlow – Yamaha Sterilgarda Team – Yamaha YZF R1 – + 18.719
12- Max Neukirchner – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 1000RR – + 24.285
13- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX 10R – + 36.479
14- Jonathan Rea – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 1000RR – + 39.700
15- Chris Vermeulen – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX 10R – + 41.253
16- Roger Hayden – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R – + 41.661
17- Broc Parkes – ECHO CRS Honda – Honda CBR 1000RR – + 1′00.427
18- Matteo Baiocco – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R – a 4 giri
Share this content: