Prima pole position in casa BMW Motorrad Motorsport con Troy Corser, che in linea con il clima di esaltazione, fa segnare una Superpole stratosferica in 1′ 35.001, staccando l’italiano Max Biaggi di ben mezzo secondo; lavoro duro confermato da grandi risultati per oggi in casa BMW, certamente supportati alla grande dal team manager Davide Tardozzi.
Seconda posizione, appunto, per il Corsaro Max Biaggi su Aprilia nel giorno del suo 39° compleanno, mentre il connazionale Michel Fabrizio di Ducati Xerox si posiziona terzo a +0.679 dal poleman australiano. Quarto posto per il giovane inglese di Yamaha Cal Crutchlow, cha già aveva dato prova della sua buona forma nel week end, mentre lo spagnolo Carlos Checa (Ducati Althea) segue in quinta posione a +0.850 dal primo classificato.
Le vere sorprese della giornata sono però il francese di Suzuki Sylvain Guintolì e l’aretino Luca Scassa: il primo, dopo una serie di prestazioni deludenti, accede finalmente all’ultima parte di Superpole conquistando la sesta posizione, mentre Scassa all’ultimo secondo scalza niente meno che il pilota ufficiale Ducati Noriyuki Haga e si infila in ottava posizione. Alquanto problematica, invece, la sessione di Leon Haslam (Suzuki), settimo a più di un secondo da Corser, ma soprattutto distante dalla seconda posizione del diretto rivale per il titolo Max Biaggi.
Cattive notizie anche per Ducati Xerox versante Nitro Nori, che infatti non riesce a centrare l’ultima parte di Superpole in un tracciato che sembra proprio non andargli a genio. Appaiono in affanno anche altri piloti ufficiali come James Toseland (Yamaha Sterilgarda, 13°), Leon Camier (Aprilia Alitalia, 14°), e i due piloti Ten Kate Honda Jonathan Rea e Max Neukirchner, rispettivamente 16° e 17°.
Con il ritmo forsennato di Troy Corser, le gare si preannunciano veramente spettacolari, soprattutto con due piloti del calibro di Max Biaggi e Michel Fabrizio, sempre pronti a duellare per conquistare una vittoria in patria.
Servizio fotografico: Andrea Della Vedova
Beatrice Moretto
Hannspree World Superbike Championship 2010
Misano – Griglia di partenza
01- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
02- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing – Aprilia RSV4 Factory
03- Michel Fabrizio – Ducati Xerox Team – Ducati 1198
04- Cal Crutchlow – Yamaha Sterilgarda Team – Yamaha YZF R1
05- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198
06- Sylvain Guintoli – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000
07- Leon Haslam – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000
08- Luca Scassa – Supersonic Racing Team – Ducati 1198
09- Noriyuki Haga – Ducati Xerox Team – Ducati 1198
10- Jakub Smrz – Team Pata B&G Racing – Ducati 1198
11- Lorenzo Lanzi – DFX Corse – Ducati 1198
12- Ruben Xaus – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
13- James Toseland – Yamaha Sterilgarda Team – Yamaha YZF R1
14- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing – Aprilia RSV4 Factory
15- Shane Byrne – Althea Racing – Ducati 1198
16- Jonathan Rea – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 1000RR
17- Max Neukirchner – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 1000RR
18- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX 10R
19- Broc Parkes – ECHO CRS Honda – Honda CBR 1000RR
20- Roger Hayden – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R
21- Chris Vermeulen – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX 10R
22- Federico Sandi – Gabrielli Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
23- Matteo Baiocco – Team Pedercini – Kawasaki ZX 10R
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