Scott Dixon aveva detto la sua già Giovedi’ nelle prime libere al Texas Motor Speedway. Ora ufficialmente la pole position nella gara texana è sua e partirà davanti a tutti nella “Bombardier LearJet 550”. Durante le qualifiche ha raggiunto anche la media di 214.878 miglia orarie con quattro giri. “Non pensavo bastasse, ed invece sono rimasto sorpreso io stesso dal fatto di aver fatto la pole. Per domani non dobbiamo lavorare tanto per l’assetto gara e credo correrò più o meno con questa delle qualifiche”- le prime parole del pole-sitter.
Il compagno di squadra Wheldon è stato invece coinvolto in un incidente abbastanza pericoloso durante le libere pre-qualifiche. Dopo un contatto a muro nella curva 4, la sua vettura è scesa pericolosamente verso il basso aiutata dal dislivello del banking fino al prato dell’interno pista carambolando continuamente. Gli uomini della sicurezza sono accorsi subito appena la vettura si è trovata in una posizione sicura ed hanno preso in mano la situazione, liberando il pilota dalla vettura dai rottami della sua Target Ganassi, che zoppicante si è diretto con le sue forze verso la macchina del personale. Dirà al riguardo ” Abbiamo avuto un problema meccanico, ma non è stato per colpa della negligenza della squadra, i miei meccanici fanno sempre un lavoro impeccabile. Sono sicuro che lavoreranno duramente per capire cosa è stato. Prima di quel punto dove ho impattato qualcosa si è rotto e mi ha indirizzato a muro inevitabilmente.”. Il pilota ha ricevuto le cure mediche in ospedale ed è stato rilasciato quasi subito. Un esame radiologico non ha evidenziato fratture ai suoi arti inferiori.Per lui però una fasciatura di prevenzione. “Ho sentito un gran male al mio piede destro”. Wheldon comunque con la sua prestazione si è comunque guadagnato l’undicesima posizione in griglia anche se non ha potuto prendere parte all’ultima sessione di qualifiche, secondo il sistema simile a quello della Formula 1, che è stato introdotto da quest’anno.
Helio Castroneves e Ryan Briscoe, il duo della Penske, partiranno in seconda e terza posizione, per Castroneves è un buon viatico per iniziare al meglio la gara per guadagnare punti importanti per il campionato, per l’australiano invece è un risultato positivo sulla scia della vittoria di Milwaukee. “Ho fatto un solo giro veloce purtroppo, avevamo bisogno di farne quattro e non siamo stati in grado di farcela. Spero di tornare a fare le qualifiche di un tempo, ma ora è quel che è e ci dobbiamo accontentare”- dice il brasiliano.
Briscoe, che è stato il migliore al venerdiì con 214.648 mph di media, manca la pole di 0.0442 secondi. “Siamo un pò dispiaciuti di non essere stati in grado di essere solo in terza posizione, tuttavia abbiamo avuto problemi con il cambio.”
“Oggi abbiamo avuto una vettura veloce e prestante, saremo in grado di dire la nostra domani in gara” sono le parole di Hideki Mutoh, alla sua miglior qualifica in carriera in Indycar, davanti proprio a Danica Patrick, quinta. Il primo giro della Motorola AGR è stato veloce quanto quello del giapponese, ma “la vettura ha rallentato quando sono aumentati i giri percorsi”. Per gli altri due del team di Michael Andretti, la 7-Eleven di Kanaan è tredicesima, mentre Andretti Marco partirà quattoricesimo.
Il brasiliano è scoraggiato “Non siamo mai stati veloci questo fine settimana, e non so cosa fare. I miei compagni sono riusciti a settarla meglio, ma la nostra 7-Eleven non è la migliore del lotto, e dobbiamo tenere duro.”
Marco è più ottimista “Partire da questa posizione è dura, ma vedremo come si evolverò la gara”. Scheckter al ritorno dopo Kansas e Indianapolis è sesto con la sua prestante Luzco Dragon Racing. Dietro di lui, la sorpresa John Andretti con Roth Racing, veloce e prestante per tutto il week-end. Will Power è stato il migliore dei teams ex- Champ Car e parte ottavo. Vitor Meira e Ryan Hunter Reay, il primo con PAnther Delphi, il secondo con Rahal Lettermann completano la Top Ten.
Pos Vett Pilota Team Tempo Velocità
1. 9 Scott Dixon Chip Ganassi Racing 1:37.506 214.878
2. 3 Helio Castroneves Team Penske 1:37.553 214.777
3. 6 Ryan Briscoe Team Penske 1:37.940 213.927
4. 27 Hideki Mutoh Andretti Green Racing 1:38.143 213.485
5. 7 Danica Patrick Andretti Green Racing 1:38.256 213.238
6. 12 Tomas Scheckter Luczo Dragon Racing 1:38.268 213.212
7. 24 John Andretti Roth Racing 1:38.438 212.844
8. 8 Will Power KV Racing Technology 1:38.554 212.595
9. 4 Vitor Meira Panther Racing 1:38.597 212.501
10. 17 Ryan Hunter-Reay Rahal Letterman Racing 1:38.606 212.482
11. 10 Dan Wheldon Chip Ganassi Racing 1:38.610 212.474
12. 20 Ed Carpenter Vision Racing 1:38.715 212.247
13. 11 Tony Kanaan Andretti Green Racing 1:38.759 212.152
14. 26 Marco Andretti Andretti Green Racing 1:38.842 211.974
15. 2 A.J. Foyt IV Vision Racing 1:39.007 211.622
16. 5 Oriol Servia KV Racing Technology 1:39.142 211.333
17. 14 Darren Manning A.J. Foyt Enterprises 1:39.168 211.277
18. 6 Graham Rahal Newman/Haas/Lanigan Racing 1:39.238 211.128
19. 25 Marty Roth Roth Racing 1:39.241 211.122
20. 36 Enrique Bernoldi Conquest Racing 1:39.425 210.731
21. 34 Jaime Camara Conquest Racing 1:39.495 210.582
22. 19 Mario Moraes Dale Coyne Racing 1:39.651 210.254
23. 2 Justin Wilson Newman/Haas/Lanigan Racing 1:39.695 210.160
24. 96 Mario Dominguez Pacific Coast Motorsports 1:39.743 210.059
25. 15 Buddy Rice Dreyer & Reinbold Racing 1:39.952 209.622
26. 18 Bruno Junqueira Dale Coyne Racing 1:39.975 209.572
27. 23 Milka Duno Dreyer & Reinbold Racing 1:40.048 209.420
28. 33 E.J. Viso HVM Racing 1:40.099 209.313
MN
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