Se nella prima gara le emozioni sono state tutto sommato poche, nella seconda è stata tutta un altra storia. Dura effettivamente poco il dominio della Prema, con Liberati davanti a Caldarelli. I due perdono terreno e vengono sorpassati da Richelmi e Ramos che si contenderanno la battaglia finale. La gara non è però finita qui: la battaglia per i piazzamenti continuerà senza esclusione di colpi fino alla bandiera a scacchi.
La cronaca
Al via l’accoppiata della Prema parte dalla prima fila, con Liberati che precede Caldarelli, seguono Campana, Vervisch, Richelmi, Ramos e Krohn. La situazione rimane tale, con Krohn che tenta subito di infastidire Ramos, salvo poi finire largo alla Rivazza. Al terzo giro Campana si avvicina a Caldarelli, che ora deve cominciare a controllare anche gli specchietti. Alla staccata del tamburello Andrea Roda va in testacoda e si insabbia. Poche curve più in là, Campana e Vervisch entrano in contatto nella discesa prima delle acque minerali: anche per loro si tratterà di ritiro quando erano in terza e quarta posizione.
Al terzo giro Liberati è sempre al comando staccato di sette decimi da Caldarelli, che non ha più Campana alle spalle. Richelmi segue a tre secondi dalla vetta, poi Ramos, Krohn, Raimondo, Buttarelli, Mancinelli, Zanella, Barri e Giovesi. Al sesto giro Lee tampona Falci alla staccata del tamburello. L’americano sarà costretto al ritiro, mentre l’italiano riesce a proseguire e concluderà ultimo. Richelmi intanto comincia a recuperare sui primi due, Liberati e Caldarelli. Già al settimo giro il monegasco ha superato Caldarelli, con Ramos che lo segue a ruota. Liberati è rimasto da solo a difendere la vetta. All’uscita della variante alta si scompone, Richelmi gli è incollato. Al tamburello Richelmi e Ramos (neanche l’avessero studiata a tavolino!) ripetono la stessa manovra del giro precedente, questa volta però ai danni di Liberati che scivola così ai margini del podio.
Krohn intanto non ha perso tempo, e infila Caldarelli per il quarto posto. Al nono giro liberati è sotto la pressione del finlandese, ma Caldarelli ne approfitta per avvicinarsi. Caldarelli ci prova alla Rivazza, ma Krohn con una staccatona a ruote bloccate riesce a stare davanti. Respira Liberati, ma ancora per poco. Dietro intanto Buttarelli, l’altro pilota della Prema, è stato infilato da Zanella e deve ora guardarsi da Giovesi. Al dodicesimo giro Krohn tenta ancora un attacco su Liberati, ma poi desiste. Seguono alcuni giri di calma. Dopo cinque giri infatti, Ramos comincia a stuzzicare Richelmi per la prima piazza, ma Richelmi sembra proprio non curarsene. Il finlandese Krohn intanto ritorna all’attacco di Liberati. Alla staccata del tamburello Krohn entra in contatto con Liberati, che ha la peggio, finendo sulla ghiaia e perdendo tre posizioni. Raimondo intanto dopo il sorpasso di Mancinelli viene infilato anche da Zanella. Finisce con Richelmi vincitore di gara 2, Ramos nuovamente al secondo posto dopo la prima gara, risultato che gli permettere di guadagnare qualcosa in campionato portandosi a -3 da Mancinelli. Terzo Krohn. Ritirato anche Mason in seguito ad un contatto con Barri.
Imola, gara 2
1 – Stéphane Richelmi (Dallara) – Lucidi Motors – 18 giri 31’24″075
2 – César Ramos (Dallara) – BVM-Target – 0″488
3 – Jesse Krohn (Dallara) – RP Motorsport – 13″343
4 – Andrea Caldarelli (Dallara) – Prema – 14″872
5 – Daniel Mancinelli (Dallara) – Ghinzani – 16″389
6 – Edoardo Liberati (Dallara) – Prema – 19″052
7 – Christopher Zanella (Mygale) – JD Motorsport – 19″332
8 – Gianmarco Raimondo (Dallara) – Lucidi Motors – 20″323
9 – Samuele Buttarelli (Dallara) – Prema – 21″121
10 – Kevin Giovesi (Mygale) – JD Motorsport – 21″850
11 – Gabriel Chaves (Mygale) – Eurointernational – 28″471
12 – Tyler Dueck (Dallara) – BVM-Target – 30″807
13 – Alberto Cerqui (Dallara) – Ombra – 31″847
14 – Giacomo Barri (Dallara) – Ombra – 32″125
15 – Francesco Castellacci (Dallara) – RC Motorsport – 32″921
16 – Alex Fontana (Dallara) – Corbetta – 39″327
17 – Vittorio Ghirelli (Mygale) – Eurointernational – 43″104
18 – Ronnie Valori (Mygale) – BVE – 45″593
19 – Leonardo Osmieri (Dallara) – Scuderia Victoria – 45″985
20 – Matteo Beretta (Dallara) – TP Formula – 1’04″548
21 – Barrett Mertins (Mygale) – Alan Racing – 1’04″844
22 – Marco Falci (Dallara) – TP Formula – 1’23″833
Giro veloce: César Ramos 1’43″411
Ritirati
Mason Lee Campana Vervisch RodaIl campionato
1. Mancinelli 65 punti; 2. Ramos 63; 3. Richelmi 54; 4. Caldarelli 47; 5. Krohn e Zanella 37; 7. Dillmann 22; 8. Campana 21; 9. Vervisch 20; 10. Buttarelli 15; 11. Lee 14; 12. Giovesi 13; 13. Cheves e Liberati 10; 15. Barri 4; 16. Raimondo 3; 17. Cerqui 2; 18. Dueck 1. Marco BorgoShare this content: