Si è da poco conclusa Gara 1 del mondiale Superbike direttamente dal tracciato di Silverstone: gara caratterizzata dal grandissimo duello tra i due nemici di pista Cal Crutchlow e Jonathan Rea; il nord irlandese di Honda parte benissimo dalla seconda posizione e si infila davanti a tutti, inseguito subito dal buonissimo spunto di Biaggi che in partenza mette le due ruote davanti al poleman Cal Crutchlow, con Michel Fabrizio e Troy Corser all’inseguimento.
Sul tracciato del Regno Unito, i piloti di casa hanno veramente una marcia in più, infatti già dal primo giro Rea e Crutchlow mettono in scena una grande bagarre, con l’inglese che tenta in tutti i modi di sorpassare il nord-irlandese, autore di una guida spettacolare, chiudendo tutti i possibili varchi di passaggio. Max Biaggi, invece, si trova da subito a dover affrontare una gara diffcile, infatti al secondo giro viene passato dal concittadino Michel Fabrizio: il romano di Ducati stacca il Corsaro dopo il sorpasso, mentre Max si trova a duellare con il rivale in classifica Leon Haslam ed incappa in un largo, facendosi sfilare sia dall’inglese di Suzuki Alstare, sia da Troy Corser.
Ma il vero duello è lì davanti: Rea e Crutchlow prendono il largo sugli altri, e nel corso del settimo giro danno luogo a dei fantastici sorpassi, con il nord irlandese che resiste strenuamente all’inglese, mentre Haslam in quarta posizione fa segnare il giro veloce. In effetti, Leon Haslam sembra voler aprofittare del momento di difficoltà di Max Biaggi e recuperare così qualche punto in classifica: le motivazioni ci sono tutte, quindi l’inglese spinge al massimo, e al nono giro raggiunge e sorpassa Michel Fabrizio, conquistando l’ultimo gradino del podio.
Nel frattempo però, Cal Crutchlow sembra veramente averne di più del connazionale, e nel corso del dodicesimo giro passa Rea e prende il largo: da qui in poi non ce n’è per nessuno, l’inglese scava un varco di 2 secondi e fa segnare il nuovo record della pista in 2′ 05. 259. Crutchlow così, dopo 5 Superpole, conquista la sua prima meritatissima vittoria: grande festa a Silverstone per un podio tutto inglese, con Jonathan Rea secondo e Leon Haslam terzo, che recupera 5 punti in classifica sul rivale Biaggi, che transita sul traguardo quinto dopo aver tenuto testa ad un plotone di piloti come Leon Camier, James Toseland e Carlos Checa che lo inseguivano.
Buon quarto posto di Michel Fabrizio, mentre Noriyuki Haga è “protagonista” di una gara assolutamente anonima: parte quindicesimo e finisce quattordicesimo, superato anche da Jakub Smrz: il pilota ceco, partito dalla quarta posizione, ad un certo punto della gara finisce quasi a fine schieramento a causa di problemi tecnici, per poi recuperare alla grande e conquistare la 13° posizione su Haga. Da segnalare l’assenza di Luca Scassa: dopo la caduta di ieri, i medici ed il pilota hanno deciso di saltare l’appuntamento di Silverstone per non prendere troppi rischi correndo con 2 piedi infortunati.
Grandissima gara dei britannici: ascolteremo “God save the Queen” anche in Gara 2? Appuntamento a più tardi!
Beatrice Moretto
servizio fotografico: Andrea Della Vedova
Hannspree World Superbike Championship 2010
Silverstone – Gara 1
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