Sebastian Vettel partirà in pole position, per la decima volta in questa stagione, nell’ultima e decisiva gara del mondiale ad Abu Dhabi.
Il tedesco ha dominato finora tutto il weekend fin dalle prove libere, dimostrandosi molto più freddo e determinato di Webber, l’australiano da alcune gare sembra soffrire un po’ la tensione di una lotta iridata tiratissima con Fernando Alonso non riuscendo a ripetere le buonissime prestazioni che faceva all’inizio dell’anno.
Lewis Hamilton non è riuscito a ripetere la pole position dell’anno scorso per soli 3 centesimi, scampando nella Q2 ad una sorprendente eliminazione per un errore in frenata al termine del lunghissimo rettilineo che lo aveva relegato in diciassettesima posizione.
A soli 3 minuti dal termine, il campione del mondo 2008 con l’uso degli pneumatici soft ottiene un ottimo 1:40.119 che gli permette di passare il taglio e di lottare alla pari con Vettel nella Q3.
Terza posizione per Fernando Alonso, che con ultimo tentativo veloce sopravanza Jenson Button e, soprattutto, il suo maggior pretendente al titolo Mark Webber: un giro fondamentale per il ferrarista che nella gara di domani può anche accontentarsi di terminare nell’ultimo gradino del podio, lasciando duellare per la vittoria Vettel ed Hamilton, e conquistare il mondiale.
Quarto posto per Jenson Button, quinto un Mark Webber molto deluso che vede sfuggire il sogno di vincere il titolo mondiale, ma la gara è domani e la Red Bull ha il passo adeguato per stare vicino al ferrarista e superarlo.
Domani il ruolo principale le avranno le McLaren, con Hamilton e Button davanti a Webber il team di Horner non può effettuare l’ordine di scuderia tanto discusso in questi giorni, per cui l’australiano è costretto a tirar fuori gli attributi e scavalcarli entrambi. In una pista come Abu Dhabi una gara d’attacco è molto complicata, ma per Webber questa è la prima e forse unica occasione di diventare campione del mondo e deve provarci!
Accanto a Webber in terza fila ci sarà Felipe Massa, in ripresa rispetto alle scorse gare, Barrichello settimo, Schumacher e Rosberg ottavo e nono.
Per la prima volta dell’anno Robert Kubica non si classifica per la Q3 e partirà in undicesima posizione, preceduto proprio dal suo compagno di squadra Petrov che chiude i primi 10.
Jarno Trulli è il migliore delle nuove scuderie in diciannovesima posizione, ultimo come nella terza sessione di libere Christian Klien.
Vincenzo Carlesimo
| Qualifiche Abu Dhabi | Q1 | Q2 | Q3 |
| 1. Sebastian Vettel (Red Bull-Renault) | 1:40.318 | 1:39.874 | 1:39.394 |
| 2. Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes) | 1:40.335 | 1:40.119 | 1:39.425 |
| 3. Fernando Alonso (Ferrari) | 1:40.170 | 1:40.311 | 1:39.792 |
| 4. Jenson Button (McLaren-Mercedes) | 1:40.877 | 1:40.014 | 1:39.823 |
| 5. Mark Webber (Red Bull-Renault) | 1:40.690 | 1:40.074 | 1:39.925 |
| 6. Felipe Massa (Ferrari) | 1:40.942 | 1:40.323 | 1:40.202 |
| 7. Rubens Barrichello (Williams-Cosworth) | 1:40.904 | 1:40.476 | 1:40.203 |
| 8. Michael Schumacher (Mercedes) | 1m41.222 | 1:40.452 | 1:40.516 |
| 9. Nico Rosberg (Mercedes) | 1:40.231 | 1:40.060 | 1:40.589 |
| 10. Vitaly Petrov (Renault) | 1:41.018 | 1:40.658 | 1:40.901 |
| 11. Robert Kubica (Renault) | 1:41.336 | 1m40.780s | |
| 12. Kamui Kobayashi (Sauber-Ferrari) | 1:41.045 | 1:40.783 | |
| 13. Adrian Sutil (Force India-Ferrari) | 1:41.473 | 1:40.914 | |
| 14. Nick Heidfeld (Sauber-Ferrari) | 1:41.409 | 1:41.113 | |
| 15. Nico Hülkenberg (Williams-Cosworth) | 1:41.015 | 1:41.418 | |
| 16. Vitantonio Liuzzi (Force India-Ferrari) | 1:41.681 | 1:41.642 | |
| 17. Jaime Alguersuari (Toro Rosso-Ferrari) | 1:41.707 | 1:41.738 | |
| 18. Sébastien Buemì (Toro Rosso-Ferrari) | 1:41.824 | ||
| 19. Jarno Trulli (Lotus-Cosworth) | 1:43.516 | ||
| 20. Heikki Kovalainen (Lotus-Cosworth) | 1:43.712 | ||
| 21. Timo Glock (Virgin-Cosworth) | 1:44.095 | ||
| 22. Lucas di Grassi (Virgin-Cosworth) | 1:44.510 | ||
| 23. Bruno Senna (Hispania-Cosworth) | 1:45.085 | ||
| 24. Christian Klien (Hispania-Cosworth) | 1:45.296 |
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