Buone notizie per l’autodromo di Pergusa. Dopo una lunga attesa durata sette anni l’impianto ennese che circonda l’omonimo lago potrà riaprire i battenti e tornare ad ospitare competizioni motoristiche a livello nazionale.
Proprio nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo da parte del vice presidente della commissione sicurezza circuiti della CSAI Remo Catini che, dopo una prima ispezione avvenuta lo scorso aprile insieme all’ex pilota Giorgio Francia, ha concesso l’omologazione del circuito rilasciando una licenza di livello 2. In questo modo sarà possibile ospitare qualsiasi competizione automobilistica, fatta eccezione per la Formula Uno e la Gp2. I lavori di ammodernamento del circuito e degli impianti si sono concentrati soprattutto sul rifacimento del manto stradale e dei cordoli, sulla manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale, sull’installazione dei nuovi semafori, sull’adeguamento delle vie di fuga nonché delle barriere protettive ai lati della pista e delle recinzioni che delimitano il perimetro esterno delle strade di servizio. É attesa per i prossimi mesi anche la licenza da parte della Federazione Internazionale, ma in questa caso sarà necessario ridisegnare la famosa variante Schumacher e ampliare la via di fuga esterna.
L’omologazione del tracciato siciliano rappresenta senza ombra di dubbio una buona notizia per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori. Negli ultimi anni non sono mancate le difficoltà dovute soprattutto ad una burocrazia lenta nel rilasciare le concessioni, alla cattiva gestione dell’impianto e alle lamentele croniche da parte delle associazioni ambientaliste che hanno determinato il divieto di organizzare qualsiasi attività agonistica da ottobre a marzo, periodo in cui molte specie di volatili provenienti dall’Africa raggiungono il lago di Pergusa per nidificare. Gran parte del merito va sicuramente riconosciuto a Mario Sgrò, da pochi anni presidente dell’Ente Autodromo di Pergusa, che da quando ricopre questa carica ha lavorato sodo per far rinascere l’impianto e restituire ai siciliani il loro circuito.
Ricordiamo che l’autodromo di Pergusa è stato costruito negli anni cinquanta all’interno dell’omonima riserva naturale. Nel corso degli anni ha ospitato numerose gare automobilistiche e motociclistiche, tra le quali il Gran Premio Enna di Formula 1 del 1961 (non valido per il mondiale), le finali mondiali Ferrari nel 1997, la Formula 3000 Internazionale negli anni novanta, oltre ai vari campionati nazionali velocità, gli Eurosport Super Racing week-end nel biennio 2002-2003 e la 24 ore di Pergusa nei primi anni duemila.
Nel 2011, oltre al tradizionale Rally di Proserpina in programma il 28 agosto, sono previste diverse gare riservate alle vetture turismo e alle monoposto tra le quali spiccano una prova del campionato italiano prototipi insieme alla 3 ore di Pergusa (Gt e turismo endurance) nel week-end del 2-3 luglio e i campionati Formula 2000 light e Formula 3000 light organizzate dal sicilianissimo Eros Di Prima.
Giuseppe Monaco, presidente della Provincia di Enna e grande sostenitore dell’autodromo, non nasconde la propria gioia: “La notizia dell’omologazione del circuito di Pergusa è un risultato straordinario che concorrerà a quel salto in avanti che la provincia di Enna intende compiere, grazie anche ad un efficace quanto prezioso lavoro di rete promosso dalla nostra Amministrazione, nel campo dell’attrazione turistica e che riguarderà il territorio nella totalità delle sue straordinarie risorse. Riportare le gare automobilistiche a Pergusa significherà offrire un pacchetto di un territorio che oggi più che mai è pronto a soddisfare il turista più esigente il quale potrà spaziare dalle aree naturalistiche, alle aree archeologiche e culturali, con due importanti appuntamenti quali il rientro della Venere di Morgantina e la riapertura della Villa Romana del Casale, ed ancora potrà godere dell’enogastronomia che punta alla ristorazione a chilometri zero, utilizzando solo prodotti tipici locali. La riapertura del circuito e l’avvio della gare significherà anche ridare vita ad una consolidata tradizione sportiva che ha reso popolare nel mondo automobilistico Pergusa. Tutto ciò sono certo darà un impulso positivo all’economia locale. Enna si candida così a divenire un importante polo turistico regionale”.
Silvano Taormina
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:mrgreen::lol::wink:Che dire,di tanto in tanto una splendida notizia speriamo si estenda anche nella omologazione nternazionale.Comunque che si riparte già è un obbiettivo ottima notizia.Ci vediamo a Pergusa.
Finalmente, dopo anni e anni qualcosa tornerà a correre. Chissà quanto tempo impiegheranno per ottenere la licenza FIA. Pergusa e Siracusa sono due grandi tracciati storici, che in linea di principio potrebbero anche ospitare i test invernali delle F1 che si tengono (prettamente per ragioni climatiche) in spagna.
:razz:Che bella notizia!Io sono cresciuta con le gare a Pergusa!Mia mamma lavorava dentro l’Autodromo,tutti spero la ricordano la sig.ra Concetta ^_^