“Non posso credere che ho vinto!” sono state le prime parole del giovane pilota finlandese, al debutto con una Super 2000, che ha vinto il rally di Russia, quarto appuntamento del campionato intercontinentale.
“Avevo molto da imparare sia sulla macchina che sulla manifestazione, ma già il secondo giorno ho cominciato a sentirmi un po’ più a mi agio. Mi sono divertito molto e spero che mi verrà data un’altra possibilità di correre di nuovo.”
A causa delle condizioni estremamente difficili del manto stradale reso insidioso da alcune rocce e dalla pioggia caduta prima del via ufficiale, protagoniste sono state le forature che non hanno risparmiato nemmeno il vincitore della passata edizione del Rally di Russia, Anton Alen nel primo giorno di speciali: “Senza questo problema avrei potuto lottare per la vittoria, ma Juho è stato davvero veloce per tutto il week end e in alcuni strage era veramente imprendibile!” ha detto il pilota Abarth. Alen giunto secondo, a due minuti dal vincitore, ha preceduto il compagno di squadra Basso.
Quinta piazza per il belga Freddy Loix, mentre Vouilloz, grazie al quinto posto odierno guida adesso la classifica insieme al nostro Luca Rossetti, che dovrebbe tornare già dal prossimo rally di Madeira, in programma a fine mese.
Sesto Jan Kopecky, in lizza fino all’ultimo per il podio prima di abbandonare ogni sogno di gloria a causa di una foratura alla gomma anteriore destra ieri. Segue Brice Tirabassi, che ha sofferto un problema alla frizione nelle prime battute dell’evento. A punti anche l’idolo di casa Oleg Antropov ottavo, primo tra i piloti di casa dopo l’uscita di scena ieri di Zhighunov.
Rally amaro per Auriol fermato da noie ai freni e Sola, lasciato a piedi dal motore nella giornata di apertura.
Delusione per il talento inglese Guy Wilks, che proprio mentre sembrava ormai lanciato verso la vittoria finale nell’ IRC 2WD Cup, è stato tradito da un problema alla trasmissione a soli due speciali dalla conclusione. La vittoria è andata Vadim Mikhailov (Peugeot 206) che ha preceduto Dmitry Voronov. Dopo quattro gare disputate, al comando della classifica piloti vi sono Luca Rossetti e Vouilloz a quota 26p. Terzo Freddy Loix staccato di dieci punti. Nella classifica costruttori la Peugeot prende sempre di più il largo, con 69p davanti all’Abarth (33p).
Appuntamento con il FIA IRC, l’uno e il due Agosto, con il rally di Madeira.
IRC Russia – Classifica finale
1. Juho Hanninen – Peugeot – 2:14:27,0
2. Anton Alen – Abarth – 2:16:38,2 – +2:11,2
3. Giandomenico Basso – Abarth – 2:17:11,2 – +2:44,2
4. Freddy Loix – Peugeot – 2:17:56,4 – +3:29,4
5. Nicolas Vouilloz – Peugeot – 2:19:57,8 – +5:30,8
6. Jan Kopecky – Peugeot – 2:21:21,4 – +6:54,4
7. Brice Tirabassi – Peugeot – 2:23:30,2 – +9:03,2
8. Oleg Antropov – Mitsubishi – 2:31:33,8 – +17:06,8
Cristina Capruzzi
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