Pippa Mann ha annunciato che farà il suo debutto in IndyCar con il Conquest Racing per un test al Texas Motor Speedway il 28 febbraio. Lo scorso anno la 27enne pilota inglese ha chiuso al quinto posto nella classifica della Firestone Indy Lights, vincendo in Kentucky ed ottenendo la pole position ad Indianapolis. “Abbiamo lavorato con straordinario impegno per tutto l’inverno per mettere insieme un programma per correre nella IndyCar Series, e particolarmente la Indy 500“, ha detto Mann. “L’ideale sarebbe ovviamente correre il maggior numero di gare possibile. Stiamo guardando alla possibilità di disputare un programma completo delle corse su ovale, per poi avere un impiego a tempo pieno nella serie nel 2012. Questo test servirà come preparazione per il programma che stiamo cercando di mettere insieme. Eric Bachelart e il Conquest Racing si sono dimostrati particolarmente interessati a ciò che stiamo cercando di realizzare, ed io sono estremamente entusiasta di avere l’opportunità di guidare una delle loro vetture.” “Ho osservato Pippa in Indy Lights e lei è costantemente progredita nel corso delle due stagioni che ha disputato“, ha dichiarato Bachelart. “Sono contento di essere in grado di darle l’opportunità di guidare una vettura IndyCar per la prima volta e non vedo l’ora di vedere come lei si comporterà. Dal punto di vista del team sarà un momento speciale come visto che lei sarà la prima donna a guidare per noi. Non vedo l’ora che succeda.”
Oltre alla Mann, un altro rookie farà il suo esordio quest’anno nella IZOD IndyCar Series. Si tratta del neozelandese Wade Cunningham, ex campione della Firestone Indy Lights, che correrà le due gare in Texas, Kentucky e la gara finale della stagione a Las Vegas con il Sam Schmidt Motorsports, che alla 500 Miglia di Indianapolis dovrebbe schierare invece come nello scorso anno il veterano Townsend Bell. “Direi che tutto è a posto“, ha detto Schmidt. “Siamo abbastanza vicini a concludere l’accordo. Scegliere di correre quattro gare e non solo la 500 Miglia di Indianapolis, penso si tratti di una decisione intelligente.” Cunningham ha vinto il titolo della Firestone Indy Lights nel 2005, oltre a tre edizioni della Freedom 100, la gara di contorno della Indy Lights alla 500 Miglia di Indianapolis. “Quando si lavora per qualcosa per così tanto tempo si può perdere un po’ di speranza“, ha commentato il pilota neozelandese.
Inoltre, per la prima volta dal 2000, l’AJ Foyt Racing potrebbe schierare due vetture per tutta la stagione. Il BAM Racing, che hanno gareggiato in NASCAR per diversi anni, ha deciso di trasferirsi in IndyCar siglando una partnership con l’AJ Foyt Racing, nella speranza di competere in IndyCar a tempo pieno con il nome di BAM Foyt Racing. Entrambe le formazioni hanno confermato che l’accordo non è ancora completo, tuttavia si sono dichiarati alla ricerca delle giuste sponsorizzazioni.
Marco Strazzulla
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