Sembra rinato Rubens Barrichello, dopo il terzo posto conquistato nel gran premio di Gran Bretagna. Il brasiliano della Honda punta dritto al podio, anche se ammette che il suo sogno sarebbe quello di bissare la vittoria ottenuta proprio qui nel 2000 (la prima in carriera), quando con la Ferrari giunse primo dopo una bellissima rimonta iniziata dal diciottesimo posto.
“Questa pista per me è molto speciale, perché qui ho ottenuto la mia prima vittoria in carriera, anche se dopo le modifiche che sono state fatte adesso è molto cambiata” ha detto.
Ma la Honda non è la Ferrari e allora a Rubinho, non resta che incrociare le dita e sperare in un altro week end bagnato.
“E’ stata una sensazione fantastica il Lunedì dopo la gara di Silverstone, svegliarmi e vedere il trofeo” ha detto Barrichello, che mancava sul podio da tre anni.
“Salire sul podio è stato un risultato inaspettato e sono felice di aver regalato un risultato del genere al mio team. In ogni caso dobbiamo continuare a concentrarci sul nostro obiettivo e migliorare continuamente le prestazioni della macchina, perché siamo consapevoli che il risultato di Silverstone è arrivato grazie alla pioggia” ha ammesso il pilota Honda.
“Se la pista sarà di nuovo bagnata potremo assistere sicuramente ad una gara molto bella con molti più sorpassi.”
E’ realista anche il team boss Ross Brawn, cosciente che ripetere il risultato raggiunto due settimane fa a Silverstone è impresa impossibile in una gara “normale”.
“Pensare di poterci ripetere in condizioni di pista asciutta è irrealistico, ma le previsioni sono incerte per il fine settimana e quindi come ha detto Rubens c’è la possibilità di assistere ad un’altra gara appassionante. Negli ultimi test abbiamo sperimentato nuove soluzioni meccaniche e aerodinamiche e ci siamo concentrati anche sul motore. Questo potrebbe permetterci di migliorare il nostro ritmo in qualifica per fare bene soprattutto in gara” ha detto Brawn.
Cristina Capruzzi
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