Se manca all’appello Hamilton, di certo Kovalainen ne approfitta. Primo tempo per il finlandese che ha messo in riga sia Massa che il suo compagno di squadra, il quale ha anticipato ogni singolo rivale nel portare in pista i pneumatici con mescola morbida. Risultato senza successo ma che ha rappresentato un valore importante in vista delle qualifiche. Quindi, molti giri e buon test sul passo gara per la Ferrari, invece la Mclaren si è limitata a godersi il suo punto forte che si rivela sempre più il giro secco. Ad osservare i big, invece, non poteva mancare Alonso che per l’ennesima volta si è piazzato nella top 5 e guarda con ottimismo verso una Q3 sicura. Invece, escludendo le solite comparse di lusso: Webber e Vettel, è mancato all’appello Raikkonen che ha compiuto un abbondante sequenza di giri senza portare risultati. Quindi probabilmente carico e con un assetto molto più accorto del previsto, a differenza del giorno prima. Invece se passiamo ai nostri portabandiera, finalmente Trulli ha portato in pista una vettura di tutto rispetto che prende atto dei lavori compiuti nell’ombra il giorno prima. Sesto tempo e con chance di piazzarsi nella top 10. Infine, continuano le difficoltà in Casa Bmw con Heidfeld solo sedicesimo, invece Kubica si è piazzato per l’ennesima volta in ultima posizione. Altri problemi per il polacco, vittima di un problema all’attacco di un portamozzo della sospensione sinistra. Insomma, tutto da rifare per gli uomini di Thiessen che si vedono in estrema difficoltà nei confronti di coloro che hanno già raggiunto un altro livello. Oramai il tempo a disposizione è poco, quindi tanto vale evitare di gettar soldi sugli uomini della Baviera.
Stefano Chinappi
Share this content: