Imbattibile il team Oregon in quel di Aragon. Il team italiano ha fotocopiato la doppietta di sabato, piazzando nuovamente sui due gradini più alti del podio Comini e Nalio. Completa il podio Enjalbert, mentre anche gli altri italiani hanno visto il traguardo. Faccin ha preso i primi punti dopo il ritiro di gara 1 giungendo ottavo, mentre Cecchellero ha terminato 14° in equipaggio con Baigueira.
La cronaca
Al via rimane leader Stefano Comini che partiva dalla pole davanti a Bas Schothorst, Nalio e Dermont, ma è proprio Schothorst che dopo poche curve riesce a tirare la staccata decisiva e prendere il comando della corsa. Comini non molla e in breve rende il favore con gli interessi, tornando davanti all’avversario al secondo giro. Pochi giri dopo Nalio sorpassa di gran carriera Schothorst all’esterno e sale in seconda posizione. Perde una posizione anche Faccin che partiva settimo.
Enjalbert non si tira indietro, e sopravanza Dermont salendo al quarto posto un giro prima della sosta ai box. Al giro successivo Dermont sarà costretto a cedere anche all’arrembante Thuner. Si fermano intanto anche Miginiac e Faccin, in evidente crisi di gomme. Al nono giro si infilano in corsia box anche Beelen e Navajo, mentre i leader spingono ancora. All’undicesimo giro è Nalio a fermarsi, assieme a Dermont e Thuner. Con le soste ai box dei rivali, Schothort risale fino alla seconda posizione, e quando Comini al 13° giro si ferma diventa leader della corsa, salvo fermarsi anche lui per il pit obbligatorio il giro seguente.
Al rientro Schothorst si ritrova terzo dietro a Comini e Nalio, dietro di lui Enjalbert, Thuner, Dermont, Beelen, Faccin e Habets. Schothorst però si vede comminare un drive through per aver superato la velocità massima in corsia box e retrocede. Anche Comini viene penalizzato per partenza anticipata. Al termine della gara gli saranno aggiunti dieci secondi di penalità. Possibilità di vittoria quindi per Nalio purchè il suo distacco rimanga inferiore ai 10″ dal leader. Schothort intanto sconta il drive through e perde tre posizioni.
Sotto la bandiera a scacchi Comini precede il compagno di 10.188″ e rimane così primo nonostante la penalità. Doppietta comunque in casa Oregon, la seconda in due gare che proietta squadra e piloti ai vertici delle rispettive classifiche. Comini infatti ha ora 50 punti contro i 36 di Nalio. Seguono Schothorst a 23, Dermont e Thuner a 22, Enjalbert a 15, Beelen a 14, Habets a quota 8 e Jeroen Schothorst a pari merito con Faccin a 4 punti. Prossimo appuntamento a Spa Franchorchamps l’1 maggio.
Aragon, gara 2
1 – Stefano Comini – Oregon – 20 giri 42’16”800*
2 – Niccolò Nalio – Oregon – 0”188
3 – Dimitri Enjalbert – Lompech – 13”275
4 – Fabien Thuner – Boutsen – 14”830
5 – David Dermont – TDS – 17”265
6 – Bas Schothorst – TDS – 20”221
7 – Wim Beelen – TDS – 32”588
8 – Michele Faccin – Boutsen – 32”957
9 – Jochen Habets – Boutsen – 40”738
10 – Steven Gijsen – Verschuur – 55”557
11 – Toni Forné – Pujola – 1’00”089
12 – Jean Charles Miginiac – Lompech – 1’01”087
13 – Bettera/Navajo – Oregon – 1’31”386
14 – Baiguera/Cecchellero – Brixia – 1’32”222
15 – Rafael Unzurrunzaga – Jumierah – 1’57”771
16 – Olivier Freymouth – AFK – 1 giro
Ritirati
6° giro – Jeroen Schothorst – TDS
Giro veloce: Stefano Comini 2’03”426
Il campionato
1. Comini 50; 2. Nalio 36; 3. B. Schothorst 23; 4. Dermont, Thuner 22; 6. Enjalbert 15; 7. Beelen 14; 8. Habets 8; 9. J. Schothorst, Faccin 4 Marco Borgo
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