intervista a cura di Silvano Taormina
Lo scorso week-end, in occasione del quarto appuntamento stagionale della Formula Abarth Italia ad Imola, abbiamo incontrato Riccardo Agostini, il giovane portacolori della JD Motorsport. Abbiamo chiesto ad Agostini le sue impressioni sulle due gare appena disputate, sulla prima parte di stagione e cosa si aspetta per il futuro. Vediamo cosa ha dichiarato.
Lo scorso anno hai vinto qui ad Imola ed anche quest’anno le premesse sembravano buone, cosa è successo durante il week-end? Cosa non ha funzionato in particolar modo in gara 2?
“Sicuramente le aspettative erano buone, considerando che questa pista mi è favorevole mi aspettavo un risultato migliore. Tenendo conto di ciò che è accaduto a Misano devo dire che questa volta c’è stato qualche miglioramento. In gara 2 partivo da una buona posizione ma la direzione che abbiamo deciso di intraprendere non si è rivelata quella migliore, sicuramente per la prossima gara saremo più competitivi”.
Facciamo un passo indietro: lo scorso anno hai esordito in monoposto con il team Prema, un team che ha sicuramente un elevato background alle spalle, cosa hai imparato da questa esperienza?
“Il team Prema è sicuramente una grande squadra e mi ha aiutato a crescere velocemente, la crescita è stata costante a partire dalle prime gare. Ciò è possibile solo con grandi squadre come Prema nel 2010 o come JD Motorsport quest’anno”.
Torniamo al 2011: ad inizio stagione hai deciso di gareggiare con Villorba Corse, un team al suo debutto nelle competizioni per monoposto, come mai questa scelta?
“La scelta è stata dettata da una serie di ragioni, in particolar modo si è trattato di ragioni di carattere economico”.
A stagione in corso hai deciso di lasciare Villorba Corse e optare per la JD Motosport, quali sono state le ragioni? Cosa non ha funzionato?
“Diciamo che il rapporto si è interrotto a causa delle mie prestazioni, ad ogni gara tendevo a peggiorare piuttosto che a migliorare. É questa la ragione principale per la quale si è interrotta questa relazione”.
A questo punto della stagione, anche alla luce delle difficoltà e dei risultati delle prime gare, quali sono i tuoi obiettivi per il finale di campionato?
“Il mio obiettivo è quello di migliorare di gara in gara, avvicinarmi progressivamente ai primi e vincere alcune gare. Siamo a metà campionato ma mi rendo conto che sarà difficile concludere nelle prime posizioni, l’obiettivo realistico è quello di stare con i primi gara per gara, poi alla fine si vedrà”.
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