a cura di Marco Borgo
Incredibile balzo in avanti di Luiz Razia che ha appena siglato la pole position valevole per gara 1 di domani sul tracciato di Budapest. Il brasiliano, pilota del team Caterham AirAsia ha preceduto Luca Filippi, che dopo il Nurburgring coglie un’altro secondo posto in qualifica. Il torinese ha ritrovato la sua competitività con il passaggio nel team Coloni, abbandonando temporaneamente (si diceva a favore di Carroll per una sola gara…) il team Supernova, sul quale gravitano voci di cessione ad una squadra che vorrebbe entrare. In verità Filippi è stato ostacolato nel tentativo che gli poteva valere la pole quando si è trovato alla chicane Carroll in testacoda in traiettoria.
Ottima prestazione anche per Marcus Ericsson, che nelle prime libere aveva compiuto solo sette giri prima di essere costretto a fermarsi per un problema meccanico. Lo svedese scatterà dalla seconda fila con al suo fianco Charles Pic, anch’egli poco brillante nelle libere di questa mattina. Quinta posizione invece per il leader della classifica Romain Grosjean che si classifica in quinta posizione. Dopo le ottime prestazioni fin qui registrate stupisce vedere il francese scattare dalla terza fila, se non a favore dello spettacolo che il transalspino riesce sempre a portare in pista.
Sesto Bianchi. Il connazionale di Grosjean ha avuto problemi in qualifica a causa di un contatto con Leal, che ha causato l’esposizione delle bandiere gialle e ha fatto abortire diversi giri veloci di altri piloti. La vicenda è in fase di analisi da parte dei commissari e potrebbero esserci conseguenze nel post qualifica. Settimo Van der Garde anch’egli alle prese con i problemi della vettura, mentre completano la top ten Leimer, Gutierrez e Bird. Il messicano si è ripreso abilmente dalla pessima sessione della mattinata, mentre l’inglese sembra essersi appannato negli ultimi week end.
Tredicesimo Vietoris dopo il secondo miglior tempo nelle libere di questa mattina. Quattordicesimo, ma in realtà ventiquattresimo a causa della penalizzazione che si porta dietro dal Nurburgring è Valsecchi, compagno di squadra del poleman Razia. Deludenti le qualifiche di Carroll, Herck, Clos, Coletti e Varhaug. Ci si aspetterebbe ben di più anche dall’ormai trentenne Fauzy, pilota da diversi anni in GP2 nonchè tester di Spyker, Lotus e Lotus-Renault. Domani alle ore 15.40 gara 1 in diretta su RAI Sport.
Budapest, qualifica
1. Luiz Razia – Team AirAsia – 1’30.411 – 12 2. Luca Filippi – Scuderia Coloni – 0.140 – 13 3. Marcus Ericsson – iSport – 0.146 – 13 4. Charles Pic – Barwa Addax – 0.331 – 15 5. Romain Grosjean – DAMS – 0.335 – 16 6. Jules Bianchi – Lotus ART – 0.341 – 13 7. Giedo Van der Garde – Barwa Addax – 0.349 – 14 8. Fabio Leimer – Rapax – 0.392 – 13 9. Esteban Gutierrez – Lotus ART – 0.415 – 13 10. Sam Bird – iSport – 0.479 – 13 11. Max Chilton – Carlin – 0.524 – 14 12. Josef Kral – Arden – 0.52514 13. Cristian Vietoris – Racing Engineering – 0.563 – 14 14. Michael Herck – Scuderia Coloni – 0.711 – 14 15. Adam Carroll – Supernova – 0.764 – 13 16. Stefano Coletti – Trident – 0.818 – 14 17. Dani Clos – Racing Engineering – 0.828 – 14 18. Mikhail Aleshin – Carlin – 0.901 – 16 19. Pal Varhaug – DAMS – 0.985 – 14 20. Jolyon Palmer – Arden – 1.102- 16 21. Kevin Mirocha – Ocean – 1.130 – 15 22. Julian Leal – Rapax – 1.131 – 16 23. Johnny Cecotto – Ocean – 1.167 – 16 24. Davide Valsecchi – Team AirAsia – 0.669 – 13 – penalty 25. Fairuz Fauzy – Supernova – 1.344 – 15 26. Rodolfo Gonzales – Trident – 1.368 – 14
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