Quanta sofferenza per Giorgio Pantano che, nonostante abbia commesso numerosi errori quest’oggi, è riuscito a conquistare il titolo 2008. Dunque, successo per Lucas Di Grassi del team Campos davanti a Pastor Maldonado, mai domo nella sfida contro il brasiliano anche se alla fine si è dovuto arrendere. A chiudere la zona podio, Buemi. Nonostante abbia commesso numerosi errori durante la corsa, soprattutto il taglio della corsia box dopo il pit, Giorgio Pantano è riuscito lo stesso a resistere in classifica contro i timidi attacchi di Senna, il quale si è dovuto accontentare di un desolante quinto posto in questa pazza gara 1. Nove punti, questi bastano per poter garantire al padovano il successo che personalmente non lo soddisfa poichè c’era un podio e la gloria ad attenderlo a pochi giri prima del fattaccio.
Inizio spettacolare con Villa pronto a guastare la festa a Zuber e Petrov; lo spagnolo si proietta ad una velocità folle in staccata alla prima variante contro l’arabo del Piquet Sport. Il risultato vede entrambi fuori dai giochi ed il russo altrettanto vittima di tutta questa situazione. La partenza è sotto regime di Safety Car ma quando questi lascia spazio ai piloti, Pantano stacca fin da subito Di Grassi. Il duello si rende molto divertente perchè il padovano commette numerosi svarioni alla prima variante, anche il brasiliano non è da meno.
Protagonista a Spa, lo stesso a Monza; Pastor Maldonado si fa sentire subito dopo la partenza cercando il mirino perfetto, Di Grassi. Sorpassi e contro sorpassi si alternano ma è il brasiliano a chiudere nel finale in testa, nonostante il venezuelano abbia regalato emozioni al pubblico monzese in continua trepidazione per i suoi attacchi.
Pertanto, Lucas Di Grassi tiene duro e ringrazia un Pantano disattento che si lascia andare ad un errore imperdonabile; un taglio della linea bianca che delimita la carreggiata nel tratto finale del rettilineo principale. Le conseguenze sono pessime con un drive through che dà via libera a Di Grassi che, come detto in precedenza, trionferà su Maldonado e Buemi.
Senna, conscio della situazione, inizia a spingere ma trova alla fine un ostacolo troppo grosso di nome Grosjean; il francese chiude più volte la porta al brasiliano, ma quest’ultimo tenta il miracolo alla seconda variante. Un errore di conseguenza alla prima di Lesmo riporta tutto com’era prima, con il giovane alfiere dell’Art quarto fino alla bandiera scacchi, per la rabbia di Senna che non potrà sperare nell’ennesimo attacco al nostro Giorgio nella seconda ed ultima gara di domani.
Infine, ottimo ottavo posto conquistato da Valsecchi giunto alle spalle di D’Ambrosio.
Stefano Chinappi
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Secondo me il vincitore morale del campionato è Di Grassi: pur con 6 gare in meno è a soli 10 punti da Pantano con 3 vittorie e tre secondi posti; si merita pienamente la Renault F1 per l’anno prossimo. Io vedrei bene la coppia Heidfeld-Di Grassi alla Renault con Alonso in BMW
Oppure anche Di Grassi-Grosjean.
Signori guardiamo i fatti, ecco il confronto in qualifica tra Pantano e Di Grassi
GP Pantano Di Grassi
Spagna(Barcellona) 5 non partecipa
Istanbul 1 non partecipa
Montecarlo 5 non partecipa
Francia 2 6
Inghilterra 5 4
Germania 1 5
Ungheria 7 3
Spagna(Valencia) 1 11
Belgio 4 ULTIMO
Italia 1 2
Domanda: chi è come velocità pura il migliore?.
Grandissimo giorgio, la F1 ti attende a braccia aperte
Cmq complimenti anche a Di grassi che ha fatto un signor campionato
Ok Di Grassi ma il campionato l’ha vinto meritatamente Pantano… i vincitori morali non contano nulla, ciò che conta sono i numeri e Giorgio ha ottenuto quelli giusti 🙂 .
Onore a entrambi.
Di grassi ha fatto qualcosa di eccezionale comunque