Felipe Massa non si illude su possibili favoritismi da parte di Kimi Raikkonen tagliato fuori dalla volata finale per il mondiale.
Il brasiliano, ad un solo punto da Lewis Hamilton in testa alla classifica, alla rivista tedesca’ Welt am Sonntag’ dichiara di non aspettarsi aiuti dal compagno di box:
“Se io vinco o meno il mondiale è una questione completamente indipendente da quello che fa il mio compagno di squadra o qualcun’altro” ha ribadito il brasiliano.
“Sono io che mi siedo in macchina, che vince le gare o commette degli errori. E’ il mio gioco. Lavoriamo per uno scopo comune, portare in Ferrari il mondiale ma non siamo amici né ci frequentiamo nella vita privata. Se siamo alla conclusione di un meeting, lui apre la porta e se ne va” ha detto, aggiungendo invece che l’ex compagno di squadra Michael Schumacher rappresenta per lui tutt’ora un fratello maggiore.
Dichiarazioni in netta antitesi con quelle rilasciate dal direttore sportivo Domenicali che al termine del Gran Premio di Monza, aveva confermato (anche se implicitamente) un gioco di squadra fra i due piloti per gli ultimi Gran Premi.
Cristina Capruzzi
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No ! Non vedo alcuna antitesi tra le dichiarazioni di Domenicali e Massa, bensì complementarietà. Giustamente il DS di Ferrari mette al primo posto la squadra, da una “frustata a Kimi, ma anche gli fa presente che è Massa a condurre l’inseguimento ad Hamilton. Dal canto suo, Felipe sa che deve essere lui a dare il massimo per conquistarsi il Campionato.
Nel finale mi è sembrato di sentire le stesse dichiarazioni che faceva Ralf a proposito di Montoya. Brutti presupposti? 😈
Quoto SKarry
Massa sa che indipendentemente da quello che farà Raikkonen sarà lui a dover dare il massimo (e vorrei anche vedere…)
Oltretutto ultimamente non è che Raikkonen si trovi in posizioni da aiutare chicchessia…….