a cura di Silvano Taormina
Jamie Whincup e Sebastian Bourdais hanno ottenuto uno strepitoso successo nella prima manche del week-end della Gold Coast 600. La coppia del Team Vodafone ha dominato gran parte della gara, mollando la leadership solo per alcuni giri in occasione di una doppia uscita della safety-car. Questa vittoria permette a Whincup di riagguantare la leadership della classifica piloti grazie al ritiro del compagno di squadra Craig Lowndes in coppia con Andy Priaulx. Poco prima della partenza l’inglese ha accusato dei problemi di natura elettronica che lo hanno costretto prima a partire dalla pit-lane e poi fermarsi alla curva 4, salvo poi riuscire a ripartire per condurre la vettura ai box e riprendere la gara dopo 17 giri.
Anche per Bourdais si tratta di una vittoria prestigiosa. Il francese si conferma come uno dei migliori piloti al mondo e soprattutto mostra ancora una volta di essere veramente versatile e capace di passare da una vettura all’altra e andare forte allo stesso modo. Nel 2011 ha dimostrato di saper andare forte nella Indycar Series, ha ottenuto diversi successi nella International Le Mans Series e adesso si è messo in luce anche al volante di una V8 Supercars. Il suo contributo alla vittoria finale è stato fondamentale, girando costantemente sugli stessi tempi dei top-driver che partecipano all’intero campionato.
Secondo posto assoluto per la coppia del Ford Performance Racing formata da Will Davison e Mika Salo. Il finlandese è stato abile a portarsi sin da subito in seconda posizione alle spalle di Bourdais ma dopo pochi giri accusava un distacco superiore ai cinque secondi. Davison poteva approfittare della safey-car per provare a contrastare Whincup ma al restar si è ritrovato con ben cinque doppiati tra lui e il leader. Soddisfazione anche per l’altro equipaggio ufficiale di casa Ford, formato da Mark Winterbottom e Richard Lyons. L’irlandese è scattato dalla diciassettesima posizione in griglia e dopo pochi giri era già a ridosso della top-ten ma il vero capolavoro lo ha fatto l’australiano compiendo una prodigiosa rimonta nell’ultimo stint, conclusa a quattro giri dalla fine con il sorpasso su Murphy che gli ha consentito di agguantare il podio.
Gara da dimenticare per Garth Tander e l’idolo locale Ryan Briscoe. Tander, desideroso di recuperare punti in classifica sulla coppia del Team Vodafone, aveva disputato un ottima qualifica che lo aveva visto prevalere su tutti nonostante la pista ancora scivolosa per la pioggia caduta nella notte. Il pilota del team HRT non è riuscito a ripetersi negli shootout, terminati al secondo posto dietro a Whincup. La partenza di Briscoe, incaricato di prendere il via così come tutti gli altri driver internazionali, non è stata delle migliori e l’australiano era terzo già alla prima curva. Il pilota impegnato nell’Indycar seguiva da vicino Salo ma un errore strategico della squadra ha fatto retrocedere la vettura nelle retrovie. Briscoe è stato chiamato ai box per il cambio pilota quando non aveva ancora completato un numero di giri sufficiente e così Tander è dovuto ritornare in pit-lane per cedere il posto al proprio co-equiper in modo tale che questi potesse compiere un ulteriore giro e poi cedere nuovamente il volante. Un vero disastro. I due hanno concluso in undicesima posizione.
Ottima prestazione per James Moffat e Fabian Coulthard, per l’occasione coadiuvati da Joey Hand e Patrick Long. I due sono stati abili ad approfittare della safety-car, uscita a metà gara, per modificare la loro strategia e imbarcare un gran quantitativo di benzina nella speranza di poter arrivare fino in fondo. Moffat e Coulthard si sono ritrovati nelle prime due posizioni durante la seconda parte di gara, nonostante un secondo ingresso della vettura di sicurezza, fino a quando non hanno effettuato uno splash-and-go a pochi giri dalla fine. Alla fine hanno concluso in quarta e quinta posizione.
Ci si aspettava qualcosa di più da Van Gisbergen e Pirro con la Ford Falcon del team ST Tools, mestamente in sedicesima posizione. Il laziale è stato punito con una penalità per aver anticipato la partenza mentre l’australiano è rimasto invischiato nella lotta a centro gruppo non riuscendo a recuperare posizioni. Delusione anche per gli altri italiani. Morbidelli ha concluso la gara al ventesimo posto con due giri di distacco. Nelle prime fasi era stato protagonista di un contatto con Marino Franchitti. Ritiro per Liuzzi in coppia con Tony D’Alberto, con l’italo-australiano costretto allo stop al giro 76 dopo aver accusato dei problemi allo sterzo. É durata poco anche la gara di Fabrizio Giovanardi, fermo dopo quindici giri per noie meccaniche.
L’ordine d’arrivo:
POS. | EQUIPAGGIO | TEAM | AUTO | DIST. |
1 | Jamie Whincup / Sebastian Bourdais | TeamVodafone | Holden | 02:13:21:5515 |
2 | Will Davison / Mika Salo | Trading Post FPR Falcon | Ford | 02:13:23:7417 |
3 | Mark Winterbottom / Richard Lyons | Orrcon Steel FPR Falcon | Ford | 02:13:24:0198 |
4 | James Moffat / Joey Hand | Jim Beam Racing | Ford | 02:13:24:3234 |
5 | Fabian Coulthard / Patrick Long | Bundaberg Racing | Holden | 02:13:27:3948 |
6 | Greg Murphy / Oliver Gavin | Pepsi Max Crew | Holden | 02:13:28:6881 |
7 | Rick Kelly / Jorg Bergmeister | Jack Daniel’s Racing | Holden | 02:13:33:9845 |
8 | Michael Caruso / Augusto Farfus Jr | Fujitsu Racing GRM | Holden | 02:13:35:1554 |
9 | Jonathon Webb / Gil de Ferran | Mother Energy Racing Team | Ford | 02:13:36:5708 |
10 | Lee Holdsworth / Simon Pagenaud | Fujitsu Racing GRM | Holden | 02:13:38:3600 |
11 | Garth Tander / Ryan Briscoe | Toll Holden Racing Team | Holden | 02:13:38:3741 |
12 | Tim Slade / Helio Castroneves | Lucky 7 Racing | Ford | 02:13:38:6205 |
13 | Todd Kelly / Richard Westbrook | Jack Daniel’s Racing | Holden | 02:13:38:9841 |
14 | James Courtney / Darren Turner | Toll Holden Racing Team | Holden | 02:13:42:2283 |
15 | Paul Dumbrell / Christian Klein | The Bottle-O Racing Team | Ford | 02:13:43:6123 |
16 | Shane van Gisbergen / Emanuele Pirro | SP Tools Racing | Ford | 02:13:45:4316 |
17 | Jason Bargwanna / Allan Simonsen | Jana Living Racing | Holden | 02:13:47:4393 |
18 | Steve Owen / Boris Said | VIP Petfoods | Holden | 02:13:50:4773 |
19 | David Reynolds / Alex Tagliani | Stratco Racing | Holden | 02:13:51:1914 |
20 | Dean Fiore / Gianni Morbidelli | Westrac Racing | Ford | 02:14:09:6162 |
21 | Jason Bright / Sarrazin Stephane | Team Boc | Holden | 02:13:53:7629 |
22 | Russell Ingall / Jan Magnussen | Supercheap Auto Racing | Holden | 02:14:27:5129 |
23 | Alex Davison / Marc Lieb | Irwin Racing | Ford | 02:13:57:6370 |
Non classificati | ||||
DNF | Tony D’Alberto / Vitantonio Liuzzi | Wilson Security Racing | Ford | 02:13:31:6118 |
DNF | Craig Lowndes / Andy Priaulx | TeamVodafone | Holden | 01:41:17:3821 |
DNF | Steven Johnson / Dirk Muller | Jim Beam Racing | Ford | 31:17:3493 |
DNF | Warren Luff / Marino Franchitti | Gulf Western Oil Racing | Holden | 18:43:4264 |
DNF | Karl Reindler / Fabrizio Giovanardi | Fair Dinkum Sheds Racing | Holden | 17:11:9693 |
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