Greg Biffle, dopo la vittoria di una settimana fa nel New Hampshire, vince anche a Dover dopo un bel duello con Matt Kenseth e Carl Edwards. A conquistare il secondo posto è stato proprio Kenseth seguito a ruota da Carl Edwards, 4° ha concluso un sempre ottimo Mark Martin, invece Johnson ha terminato 5° ed ora ha 10 lunghezze di distacco da Edwards in campionato.
Settimo è arrivato Jeff Gordon che avrebbe potuto ottenere di più se non avesse sofferto di un persistente sovrasterzo.
Ma i più delusi di tutti sono senz’altro Kyle Busch che ha subito la rottura del motore della sua Toyota Camry ed accusa ben 210 punti di distacco dal primo in campionato cioè Carl Edwards e Dale Earnhardt jr. al quale è scoppiata la posteriore destra andando poi a muro.
Cronaca di gara:
In pole per la Camping World RV 400 parte Jeff Gordon seguito da Mark Martin, tempo 1 giro e poco più e Kurt Busch va a muro alla curva 2 toccato da David Gilliland, e subito dopo l’inizio della corsa c’è già una neutralizzazione. Al 5° giro riparte la gara con Jeff Gordon in testa al gruppo.
Siamo al giro 12 quando Patrick Carpentier compie un bel 360° e poi va a muro dopo aver toccato leggermente Carl Edwards, la neutralizzazione viene ritirata al giro 16 e la gara riprende sempre con Gordon 1°. In questa gara Jamie Mcmurray è in giornata e dopo aver sorpassato Denny Hamlin per la 2° posizione, al giro 30 insidia pure la leadership di Jeff Gordon; ed al giro 31 lo sorpassa.
La bandiera gialla viene esposta per la 3° volta al giro 64 quando Joe Nemechek buca l’anteriore destra dilaniando il suo passaruota. Per fortuna sua riuscirà a rientrare in pit-lane.
Al giro 69 la gara ricomincia con Matt Kenseth 1° grazie all’ottimo lavoro svolto dai suoi meccanici durante il pit.
Al giro 82, Jeff Gordon e Mcmurray duellano per la 2° posizione, ma è al giro 142 che la gara cambia con due colpi di scena: dall’auto di Kyle Busch esce del fumo che passa alquanto inosservato perché è molto “leggero”, ma nello stesso giro Earnhardt jr. buca la posteriore destra e compie un testacoda condizionando la propria gara.
Bandiera verde al giro 149 con Matt Kenseth in testa, il tempo di compiere 8 giri che Allmendinger tocca Kasey Kahne e affloscia la sua posteriore sinistra causando la caution n.5.
Siamo al giro 160 e la gara riparte con Kenseth 1° e Carl Edwards 2°.
Alla tornata 162 Mcmurray va a muro accompagnato da Robby Gordon, quello che riporta più danni è senz’altro Jamie Mcmurray che ha la fiancata destra molto rovinata. Sette giri dopo la gara riparte sempre con Matt Kenseth 1° con Carl Edwards 2° e Paul Menard attaccato da un arrembante Mark Martin.
Ennesima bandiera gialla al giro 171 quando alla curva 4 Sam Hornish perde il paraurti della sua auto (conseguenza di un contatto con Allmendinger jr.) e con l’auto incontrollabile va a muro alla curva 1. Un giro dopo in regime di bandiere gialle, il motore di Kyle Busch cede definitivamente ed è costretto al ritiro.
Ritornato l’ordine in pista, la gara riprende con Matt Kenseth sempre in testa al giro 179.
Gara sfortunatissima per Sam Hornish jr. che, sempre alla tornata 179, bacia di nuovo il muro.
Finita la caution, in testa si ritrova Jimmie Johnson seguito da tutto il gruppo, la testa della corsa cambia al giro 239 quando Jimmie Johnson esegue un pit-stop, così la 1° posizione viene ereditata da Carl Edwards. Al giro 253 Greg Biffle sorpassa per la 2° posizione il suo caposquadra, Matt Kenseth. Passano molti giri senza grossi colpi di scena, ma al giro 285 Johnson riconquista la leadership.
Mancano 109 giri e la NASCAR opta per una caution, la numero n.9, perché alla curva 3 sono presenti vari detriti che possono rappresentare un pericolo. Esattamente al giro 299 la gara riprende con un autorevole Jimmie Johnson in testa, ed è proprio quando mancano 100 giri al termine che cominciano le prime scaramucce fra Greg Biffle e Carl Edwards, Greg Biffle non si arrende e alla tornata 301 compie un sorpasso che rimarrà nella storia, supera all’esterno sia Jimmie Johnson che Carl Edwards e guadagna la 1° posizione.
Al giro 321 Carl Edwards risorpassa Greg Biffle per la leadership della corsa, il duello viene momentaneamente interrotto al giro 350 per una bandiera gialla (la 10°) causata da Montoya che tocca il muro con la fiancata destra.
La gara riparte al giro 356 con un eccellente Edwards in 1° posizione, poco dopo Matt Kenseth raggiunge Carl Edwards e lo tocca “stile NASCAR”, mentre un attendista Greg Biffle è in 3° posizione.
Al giro 375 si fa sotto pure Biffle e anche lui tocca Edwards in modo un po’ provocatorio, cerca di sorpassarlo all’esterno ma la sua azione non va in porto. Fra i due litiganti il terzo gode, ed è Kenseth che si accaparra la 1° posizione al giro 377, stiamo assistendo ad un duello a 3 che rimarrà nella storia NASCAR.
Mancano 9 giri e questi tre scalmanati se le stanno dando di santa ragione, al giro 392 Biffle guadagna la testa della corsa ai danni di Kenseth.
Gli ultimi giri per Biffle sono solo una formalità, controlla a distanza Kenseth e sta attento ai doppiati davanti; alla fine Biffle va a vincere la Camping World RV 400 dopo un duello di quelli da conservare gelosamente nella propria cineteca.
Pos Pilota Auto Giri
1. Greg Biffle Ford 400
2. Matt Kenseth Ford 400
3. Carl Edwards Ford 400
4. Mark Martin Chevrolet 400
5. Jimmie Johnson Chevrolet 400
6. Kevin Harvick Chevrolet 400
7. Jeff Gordon Chevrolet 400
8. Clint Bowyer Chevrolet 400
9. Jeff Burton Chevrolet 400
10. Michael Waltrip Toyota 400
11. Tony Stewart Toyota 400
12. Dave Blaney Toyota 400
13. Ryan Newman Dodge 400
14. Bobby Labonte Dodge 400
15. Casey Mears Chevrolet 400
16. A.J. Allmendinger Toyota 400
17. David Reutimann Toyota 399
18. David Ragan Ford 399
19. David Gilliland Ford 399
20. Martin Truex Jr Chevrolet 399
21. Paul Menard Chevrolet 398
22. Robby Gordon Dodge 398
23. Travis Kvapil Ford 397
24. Dale Earnhardt Jr Chevrolet 397
25. Scott Riggs Chevrolet 397
26. Kasey Kahne Dodge 397
27. Elliott Sadler Dodge 397
28. Tony Raines Chevrolet 396
29. Michael McDowell Toyota 395
30. Reed Sorenson Dodge 395
31. Brian Vickers Toyota 395
32. Marcos Ambrose Ford 395
33. Ken Schrader Toyota 394
34. Kurt Busch Dodge 394
35. Joe Nemechek Chevrolet 388
36. Jamie McMurray Ford 369
37. Regan Smith Chevrolet 365
38. Denny Hamlin Toyota 362
39. Juan Montoya Dodge 351
40. Kyle Petty Dodge 349
41. Patrick Carpentier Dodge 348
42. Sam Hornish Jr Dodge 304
43. Kyle Busch Toyota 172
Chase For The Cup - Points Standing:
Pos Pilota Punti
1. Carl Edwards 5390
2. Jimmie Johnson 5380 + 10
3. Greg Biffle 5380 + 10
4. Jeff Burton 5308 + 82
5. Kevin Harvick 5289 +101
6. Clint Bowyer 5284 +106
7. Tony Stewart 5277 +113
8. Jeff Gordon 5272 +118
9. Dale Earnhardt Jr 5261 +129
10. Matt Kenseth 5223 +167
11. Denny Hamlin 5197 +193
12. Kyle Busch 5180 +210
Gabriele Sbrana
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