a cura di Silvano Taormina
Dopo alcuni mesi di letargo finalmente prende il via la stagione motoristica 2012. Ad inaugurare l’anno in corso sarà la Toyota Racing Series, il principale campionato neozelandese riservato alle monoposto. Sicuramente si tratta di una serie quasi sconosciuta alle nostre latitudini ma è decisamente popolare nel paese dei kiwi e, oltre ad attrarre numerosi spettatori tra gli spalti, ogni anno dà la possibilità di mettersi in luce a molti piloti, neozelandesi e non, che nel resto della stagione calcano con successo i circuiti europei e americani.
LA STORIA – La Toyota Racing Series è stata ideata nella prima metà degli anni 2000 per permettere ai giovani piloti neozelandesi di crescere agonisticamente. Inizialmente era frequentata anche da gentlemen driver e da piloti più esperti ma con il passare degli anni ha attirato sempre di più anche i piloti europei, attratti dalla possibilità di tenersi in allenamento durante il periodo invernale. Infatti la Toyota Racing Series si disputa sempre tra novembre e febbraio, quando le competizioni europee sono ferme e l’estate australe è in corso. La prima stagione si è disputata ad inizio 2005 ed è stata vinta da Brent Collins, poi divenuto campione nazionale nel Mini Challenge. Nei due campionati successivi la vittoria è andata a Daniel Gaunt, lo scorso anno campione della Porsche GT3 Cup New Zealand, mentre nel campionato 2008-09 a trionfare è stato Andy Knight. Gli ultimi due piloti ad aver conquistato il titolo sono Mitchell Cunningham e Mitch Evans, quest’ultimo gran protagonista della GP3 nel 2011. Tra i piloti che in passato hanno gareggiato in questa categoria ricordiamo Brendon Hartley, Earl Bamber, Wade Cunningham, Chris Van Der Drift, Will Steven, Richie Stanaway e Sten Pentus. L’unico italiano ad avervi preso parte è stato Edoardo Piscopo nella stagione 2006-07.
LA VETTURA – Così come avviene nella maggior parte dei campionati riservati alle monoposto, anche agli antipodi è un costruttore italiano a giocare un ruolo da protagonista. É infatti la Tatuus a fornire i telai per la serie neozelandese. L’azienda milanese è il fornitore ufficiale sin dalla prima stagione. Inizialmente i telai erano gli stessi utilizzati in Europa nella Formula Renault 2000, poi nel 2008 sono stati sostituiti dal nuovo telaio TT104ZZ, più evoluto rispetto al precedente e in linea con gli standard FIA della Formula 3. Le vetture sono equipaggiate con un motore Toyota 1.8 litri che può erogare fino a 200cv mentre il cambio è un sequenziale SADEV a sei rapporti. La Toyota Racing Series è la prima categoria al mondo ad avere introdotto un biocarburante. A partire dalla stagione 2008, le vetture sono alimentate con il bioetanolo E85, una miscela costituita all’85% da etanolo derivato dal siero del latte, ovvero un prodotto di scarto dell’industria casearia. Gli pneumatici sono forniti dalla Michelin e hanno le stesse dimensioni (20x54x13 anteriore, 24x57x13 posteriore) delle coperture utilizzate nella Formula 3.
IL FORMAT – I week-end della Toyota Racing Series prevedono sei sessioni di prove libere, un turno di qualifiche e tre gare. Le prime quattro sessioni di prove libere si svolgono il giovedì, le prime tre in mattinata con una durata di venti minuti mentre l’ultima di pomeriggio con una durata di venticinque minuti. Talvolta le sessioni del giovedì vengono ridotte a due con una durata di 55 minuti ciascuna. I restanti due turni di libere durano trenta minuti e si disputano il venerdì. Le qualifiche vanno in scena il sabato mattina e determinano lo schieramento di partenza di gara 1. Le tre gare si disputano il sabato ed hanno un distanza compresa tra i 40 e 60 kilometri. A fine stagione viene assegnato un titolo piloti, uno ai team, l’International Trophy ai piloti non neozelandesi e il titolo Rookie of the Year. Il campione riceve anche il prestigioso Chris Amon Trophy. Inoltre al vincitore della terza gara di ogni week-end viene assegnato anche un riconoscimento ufficiale che varia di gara in gara, come ad esempio il Denny Hulme Memorial Trophy o lo Spirit of Nation.
Nei prossimi giorni Eracemotorblog vi presenterà il calendario e protagonisti al via della stagione 2012.
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