La pioggia è stata protagonista della prima giornata di prove libere della seconda gara della IZOD IndyCar Series in programma sul Barber Motorsports Park. Molti piloti, fra cui i tre del Team Penske, hanno preferito non effettuare alcun giro nella sessione pomeridiana a causa delle abbondanti precipitazioni. Si è trattato della prima volta le nuove vetture IndyCar hanno avuto la possibilità di girare sotto l’acqua. Al mattino, anch’esso interessata da una leggera pioggia nel finale della sessione, ha visto i due piloti del Team Penske davanti a tutti, con Will Power (1:11.2886) che ha preceduto di due decimi il compagno di squadra Helio Castroneves. Takuma Sato ha confermato la buona impressione destata a St.Petersburg facendo registrare il terzo miglior davanti al rookie Josef Newgarden ed a Rubens Barrichello. Marco Andretti (Andretti Autosport), Tony Kanaan (KV Racing), Simon Pagenaud (Schmidt-Hamilton), Dario Franchitti (Chip Ganassi Racing) e Graham Rahal (Chip Ganassi Racing) hanno completato la top 10. Sebastien Bourdais è stato ancora una volta il migliore dei piloti Lotus, facendo segnare il 16° tempo a poco più di un secondo da Power. Un problema al motore ha invece rallentato Justin Wilson, che si è dovuto fermare dopo aver completato soltanto tre giri. Nella sessione pomeridiana, sotto il diluvio, il miglior tempo è stato fatto segnare da Sato in 1:18.8684, quattro decimi più veloce di Bourdais e cinque di Scott Dixon. Oltre ai tre piloti di Penske non hanno effettuato giri, tra gli altri, Pagenaud, Mike Conway e lo stesso Wilson. Una rottura del motore dopo appena due giri costringerà Oriol Servia a sostituirlo, mossa che gli causerà una penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza come successo a Pagenaud a St.Petersburg.
Marco Strazzulla
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