AutoGP – Valencia, gara 1: Il baby Sirotkin impone la propria legge, Quaife-Hobbs e Varhaug limitano i danni

a cura di Silvano Taormina

Uno strepitoso Sergey Sirotkin si è aggiudicato la prima gara del week-end sul circuito di Valencia, sede del secondo appuntamento stagionale dell’AutoGP World Series. Il giovanissimo portacolori dell’Euronova, impegnato fino a pochi minuti prima dell’apertura della pit-lane con la Formula 3 Italia, ha mostrato una gran prova di forza beffando in partenza il poleman Quaife-Hobbs. Transitato in testa alla prima curva, il russo ha imposto il proprio ritmo alla corsa lasciando le briciole agli avversari. Quaife-Hobbs si è limitato a mantenere la seconda posizione senza provare ad attaccare il battistrada. Sul terzo gradino del podio è salito il norvegese Pal Varhaug, abile a sopravanzare De Jong nel valzer dei pit-stop, dopo che per buona parte della gara il pilota del team Manor MP Motorsport aveva occupato la terza posizione. A chiudere la top-five troviamo Sergio Campana, ancora non al top della forma, seguito da Van Der Drift e dalla coppia del Campos Racing formata da Regalia e Snegirev che domani, grazie all’inversione delle prime otto posizioni, scatteranno dalla prima fila. Nel finale di gara è entrata in pista la safety-car per recuperare le vetture di Guerin e Beretta. Il brasiliano della Supernova ha accusato un problema al motore che lo ha costretto ad arrestarsi a bordo pista dopo aver inondato l’asfalto di olio. Il manto stradale scivoloso ha tradito Beretta, anch’egli insabbiato, e i vari Regalia, La Rosa e Snegirev, costretti a delle brevi escursioni sulla ghiaia. Da sottolineare che, a differenza del week-end di Monza, è stato introdotto il push-to-pass.