a cura di Silvano Taormina
Così come accaduto dodici mesi fa in occasione della prova inaugurale della stagione ad Alcaniz, anche oggi la seconda gara del week-end è stata conquistata dal campione in carica dell’Eurocup Formula Renault 2.0, in questo caso Robin Frijns. Dopo aver dominato buona parte dei test prestagionali, il giovanissimo portacolori del team Fortec ha messo il suo sigillo conquistando una vittoria frutto del suo talento e della sua visione di gara.
Scattato dalla terza piazzola in griglia, l’olandese ha sopravanzato il predecessore Korjus nel corso del primo passaggio, poi al sesto giro si è fatto sotto al ben più esperto Bird per la seconda posizione. Messi gli avversari alle spalle, si è prodigato in una bella rimonta nei confronti del momentaneo leader Sorensen, quest’ultimo abile a beffare il poleman Pic al via. Al decimo giro Frijns conquista la prima posizione, complice il ritiro del danese di casa Lotus, iniziando ad inanellare una serie di giri veloci così da costruire un discreto margine di sicurezza sugli inseguitori.
Nel frattempo alle sue spalle impazzava la battaglia per la piazza d’onore. Protagonisti Bird, Korjus e Pic. Il francese, sbarazzatosi di Rossi poco dopo la sosta ai box, si è buttato all’inseguimento degli avversari che lo precedevano, riuscendo ad avere la meglio sull’estone del Tech 1 Racing.
Alla fine Frijns è passato sotto la bandiera a scacchi con dieci secondi di vantaggio su Bird e Pic. Korjus e Rossi completano la top-five. Ci si aspettava qualcosa di più Stanaway, sesto e mai in lotta per le posizioni che contano. A seguire Move, Stevens e il nostro Venturini che nel finale ha vinto un bel duello con Negrao. É mancato il vincitore di gara 1 Yelloly, coinvolto nel caos della prima curva insieme a Muller e Magnussen. Indietro anche Ghirelli, apparso ancora acerbo per una categoria di tale potenza. Giornata storta per Bianchi, prima fermo in griglia e pertanto costretto ad avviarsi dai box, poi penalizzato con un passaggio obbligatorio in pit-lane.
POS. | PILOTA | TEAM | DIST. |
1 | Robin Frijns | Fortec | 27 giri in 46’38″013 |
2 | Sam Bird | ISR | 9″908 |
3 | Arthur Pic | Dams | 10″898 |
4 | Kevin Korjus | Tech 1 | 15″787 |
5 | Alexander Rossi | Arden | 21″180 |
6 | Richie Stanaway | Lotus | 23″843 |
7 | Daniil Move | P1 | 33″602 |
8 | Will Stevens | Carlin | 39″995 |
9 | Giovanni Venturini | BVM Target | 46″079 |
10 | Andre Negrao | Draco | 46″623 |
11 | Mikhail Aleshin | RFR | 47″346 |
12 | Carlos Huertas | Fortec | 47″869 |
13 | Jules Bianchi | Tech 1 | 51″700 |
14 | Anton Nebilitskiy | RFR | 55″574 |
15 | Nikolay Martsenko | BVM Target | 56″528 |
16 | Zoel Amberg | Pons | 1’02″589 |
17 | Vittorio Ghirelli | Comtec | 1’20″057 |
18 | Nick Yelloly | Comtec | 1’39″983 |
Non classificati | |||
Lucas Foresti | |||
Nico Muller | |||
Jake Rosenzweig | |||
Kevin Magnussen | |||
Lewis Williamson | |||
Yann Cunha | |||
Marco Sorensen | |||
Walter Grubmuller |
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